domenica 1 maggio 2011

UNA GRANDE FORTUNA

Credo che nella Politica Italiana uno degli aspetti più tipici, se non il più significativo, sia nel fatto che la forza di ogni coalizione è sopratutto, se non quasi unicamente, nella debolezza della parte avversaria: la parte che vince lo fà solo perchè appare"meno peggiore e non"migliore"dei suoi avversarari.
E’ il “meno peggio” che vince e questo non e mai stato così vero ed attuale come negli ultimi anni!

A queste considerazioni mi riconduce l'episodio in attualità di Renzi, il Sindaco PD di Firenze, che ha osato consentire l'apertura "volontaria" dei negozi limitatamente al centro Storico della sua città, per favorire maggiori opportunità al turismo, che tra l'altro ne è una risorsa economica fondamentale.
Fatto che, dall'ottuso ed iperconservatorista apparato burocratico-dogmatico del suo partito, è stato interpretato come un tradimento, una gravissima profanazione dell'inalienabile tabù dei Soviet :

"non lavorerai il 1° Maggio, Festa dei Lavoratori"!

E di volersi promuovere con del protagonismo controcorrente ad oltranza !
Ad accusarlo di questo è stata sopratutto la neo segretaria Camusso, della CGIL, personaggio quanto mai significativo ed emblematico del radicale, ottuso e becero conservatorismo "comunista" della sinistra.
Nessuno a "sinistra" ha osato difendere la iniziativa del Sindaco Renzi.

Che, insieme al giornalista Sansonetti (che ho già avuto occasione di citare), sono forse le uniche due persone che a sinistra potrei votare.
Entrambi dimostrano costantemente intelligenza e coerenza, si esprimo in maniera "liberale", senza sottostare ai sacri dogmi del veterocomunismo di stampo sovietico che caratterizza più o meno tutta l'intelligenzia dei partiti di sinistra ( a partire dalla giovane emergente, Niki Vendola..,”travestito”..da progressista...).

La "grande fortuna" è tutta qui, cioè nel fatto che da quella parte ci siano solo due personaggi obbiettivamente apprezzabili e che la loro voce sia praticamente isolata e perfino osteggiata nel deserto del conformismo dogmatico delle sinistre.
Le altre parti, quelle avverse incluse…meglio lasciar perdere…

Renzi lo voterei anch'io come Sindaco, senza che lui cambiasse casacca, nella maggior parte delle Circoscrizioni Comunali d'Italia !
Sansonetti lo vedrei benissimo capo redattore del giornale "Libero", dove spesso suoi articoli e pareri vengono comunque favorevolmente ospitati, citati e positivamente commentati.

Confermo: penso che quella descritta sia una GRANDE FORTUNA !
...Per gli avversari, che sempre più non la meritano !

L’asino che raglia !

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