martedì 25 giugno 2013

SENTENZA: Idem, con patate !



SENTENZA: Idem, con patate.

Condannato a 7 anni !
Beh, dal punto di vista etico e morale forse li meritava, io credo,
ma la “Giustizia” è, dovrebbe essere, ben altra cosa !
Il suo essere, soprattutto manifestarsi “ganassa”ad oltranza, il suo incedere impettito, come la rana che si gonfiava per essere più del bue…, i suoi tic: sempre ad aggiustarsi la cravatta, a tirarsi il doppiopetto, ad aggiustarsi il parrucchino…

Ma soprattutto la sua pletorica supponenza di stile “regale”, da tipico commenda milanese, quasi caricaturale, permettendo non solo,
ma quasi preconizzando che fossero divulgate le sue “propensioni private”, da vecchio, inguaribile macho e gigolò…quasi a farsene un
vanto, della sua persistente, ormai atavica attività sessuale, probabilmente assistita da massicce dosi di Viagra…
Ma di più ancora gli imperdonabili svarioni: telefonare personalmente in questura…, mandare la…Minetti…a recuperare la…”nipotina di Mubarak”…
Anche volendo, con notevole sforzo, far finta di credere alla sua buona fede, non avrebbe assolutamente dovuto esporsi a cavolate del genere!
Ben sapendo anche  che c’era un intero esercito di reporters, di “magistrati democratici”, di avversari politici pronti, prontissimi a cogliere fatti ben meno compromettenti !
E lui, da autentico coglione, ad offrirgli la testa sul vassoio d’argento !

Ma la “GIUSTIZIA” è, dovrebbe essere ben altra cosa !

La Giustizia, sempre uguale per tutti, non dovrebbe nutrirsi esclusivamente di ipotesi ed illazioni, anche se plausibili e giustificate dal contesto.

Dovrebbe fare preciso ed unico riferimento a “PROVE”, a “FATTI” incontrovertibili, a “TESTIMONIANZE” certe (non quelle, per capirci, di “pentiti” manipolati e prezzolati…)
Non dovrebbe ignorare il valore contrario alla sentenza di

37 TESTIMONI 37, da lei stessa voluti, convocati e più volte “ripassati” ma sempre e solo favorevoli al condannato !

Una condanna, molto banalmente, richiede PROVE !
Non supposizioni, illazioni, ipotesi accusatorie e…basta !
Inquisitori a caccia di "untori" !

La condanna di Berlusconi fa enormemente più male alla

“Giustizia Italiana”, per svariati motivi già tanto carente e discussa,

che non a Berlusconi !


Al cui partito o movimento regalerà anzi, come sempre è accaduto in questi casi, nuove e maggiori adesioni, probabili ritorni di fiamma !

E di nuovo ha ragione Matteo Renzi che torna per l’occasione a ripetere che Berlusconi bisogna batterlo con elezioni “democratiche”, non nelle aule dei tribunali subornati alla causa delle sinistre !

I giudici Milanesi invece, con questa sentenza, hanno colto in pieno il suggerimento di precise, recenti istanze, proprie di alcuni elementi del PD e di altri, extraparlamentari di sinistra, sull’opportunità di
“eliminare” gli avversari per poter
“correre da soli”
 (v. in proposito su questo blog il precedente “post”, qui sotto, al termine di questo : “SBALLOTAGGI: correre da soli”).

Josefa Idem...con patate
Lei invece…
vedremo come andrà a finire…se arriverà a processo !
Sembra un po’ la storia felliniana della tedescona venuta in vacanza a Rimini ed invaghitasi del bagnino latin lover indigeno, pasticcione ed arruffone con la tipica faciloneria di certi Romagnoli…
Una vittima lei ? Sembrerebbe altrimenti assai grande e vacinata per
poter intendere e volere, a prescindere da una probabile rigorosa e “democratica” educazione teutonica.
In grado allora di capire per esempio che cos’è la differenza tra una “residenza” personale ed attività imprenditoriale…, tra Tributo fiscale dovuto ed escamotage illegale per evitarlo…
Se non lo capisce ed è solo in grado di pagaiare, per quanto a livelli eccezionali, è ciò sufficiente per promuoverla a
Ministro della Repubblica ?
Per intanto ha dovuto rassegnare…inverecondamente…le sue dimissioni !
Dimissioni che fino al giorno prima aveva assolutamente negate,
trincerandosi dietro la sfilza delle sue medaglie, forte di essere e di
sentirsi, come al solito in questi casi, da perfetta Radical Chic”,

assolutamente “PIU’ UGUALE DEGLI ALTRI” (nel cui partito, il PD,

è stata eletta ed è cresciuta sino all’alto incarico !).


Arriverà anche lei a giudizio ?
mit kartoffen !
Stia comunque tranquilla: il reiterato doppiopesismo della “giustizia democratica” nel caso riuscirà ad essere più che bonaria nei suoi confronti, arrivando magari a premiarla !

Con un’ennesima medaglia !

L’asino che scrive.







martedì 11 giugno 2013

SBALLOTAGGI, correre da soli 2


 
Marino, il vincitore (come Mennea a Mosca'84, assenti USA ed altri)



SBALLOTAGGI
Corre da soli per vincere !


E’ ampiamente dimostrato: il PD vince !
Se corre da solo !
O quasi.
Ieri si sono conclusi i ballottaggi per le elezioni Municipali di una ristretta parte dei Comuni d’Italia: solo il 48% degli aventi diritto si è recata alle urne, nemmeno un elettore su due !
Il PD ha raccolto circa la metà dei consensi, cioè il 24% del potenziale
elettorato…
In totale il 24% !
E tanto gli è bastato per “vincere”nella stramaggiorparte dei seggi,
praticamente in assenza di antagonisti.
Si confermano quindi ampiamente le ottime ragioni dei tanti che nel PD vorrebbero, senza vergognarsi, legalizzare l’esclusione dal voto per i concorrenti più pericolosi: Berlusconi e Grillo.

Nel 1964 a Roma, allo Stadio dei Marmi io vinsi una gara nazionale universitaria di lancio del disco: il caso volle che allora dalla competizione mancassero i più forti !
Roma, Stadio dei Marmi
Ma io non mi vantai mai di averla vinta, preferendo farlo invece per altre gare, dove magari ero arrivato solo secondo (tipo i campionati Italiani Juniores del 1960).
E’ una questione di etica…

Ma il risultato elettorale potrebbe leggersi anche in altro modo, secondo me ancora più aderente alla realtà:
“il PD vince grazie all’astensione della maggioranza dell’elettorato, perché i suoi elettori NON hanno pudore di andare a votarlo, come capita invece a quelli potenzialmente orientati verso gli altri partiti”
La base elettorale del PD, di stretta derivanza PCI, è infatti tradizionalmente assai ligia, molto indottrinata, fondamentalmente fatta convinta di appartenere agli eletti (Gott mit uns!), coloro che sono sempre, orwellianamente “più uguali degli altri”.
 
"Più uguali..."
E’ una chiave di lettura estremamente semplice, ma innegabilmente autentica!

Rendiamo perciò onore ai “vincitori”.

Ma soprattutto speriamo che in futuro quel 52% di Italiani che ora hanno rifiutato la consultazione elettorale ritrovino giustificate motivazioni per tornare a farlo !

Con i migliori auguri de

l’asino che scrive

lunedì 3 giugno 2013

"J'accuse" Squinzi a Confindustria ATTO D'ACCUSA


J'ACCUSE !

Il discorso di Squinzi rivolto al Governo in occasione dell'assemblea annuale di Confindustria è stato un vero e proprio"j'accuse", indirizzato ai maggiori responsabili della penosa situazione economica, finanziaria e POLITICA che caratterizza il Paese.

Situazione che si potrebbe riassumere, nella maniera più semplicistica ma efficace, come la conseguenza della somma di tutta una serie di cause:
incapacità, ignavia, corruzione, peculato, associazione a delinquere, speculazione, opportunismo, imprevidenza, falsità, manipolazione, furto, rapina, nepotismo, appropiazione indebita, utilizzo indebito e strumentale di strutture, facoltà e risorse altrimenti previste per ben altri scopi, ecc..., ecc..., ecc...

Sono decenni che ciò viene inutilmente rivelato, denunciato, stigmatizzato...Con "mani pulite" si credette di raggiungere il traguardo insuperabile della denunzia e l'occasione di un irreversibile risanamento, ma i 20 anni successivi dimostrarono che quello fù solo una mera occasione di riscontro, alimentata dall'opportunità "politica"di una precisa azione strumentale di rovesciamento di poteri, poi in gran parte vanificata dall'avvento di un terzo incomodo (Berlusconi) !

Al termine"j'accuse" di Squinzi il povero ed in gran parte incolpevole
Letta ha preso la parola, più che altro per "chiedere scusa" e per promettere che farà ora del suo meglio per tentare qualche rimedio...
Letta chiede scusa...e promette...

Ma  sarà davvero in grado il suo Governo  di combinare qualcosa ?
Questo è il vero e grande problema !

A parte le grandi difficoltà oggettive e le profonde, ribadite divisioni che continuano ad impedire di fatto un'azione decisa, veloce ed incisiva, cioè quanto sarebbe più indispensabile che necessario, ci sono altri problemi :
la reale"capacità" degli addetti alle manovre:
sono essi davvero in grado ?
Ammesso che lo sappiano COSA OCCORREREBBE FARE!

A questo proposito i problemi sono essenzialmente
due, uno più grosso della'altro.

Primo: le manovre necessarie appartengono in grandissima parte alla sfera dell'impopolarità politica per chi le deve promuovere !  Parliamo sopratutto di tagli, di drastici ridimensionamenti della SPESA PUBBLICA, cui corrisponde  una pletora di "dazioni", privilegi, "incarichi doviziosi", investimenti inutili, sterili quando non fittizi, da sempre elargiti a piene mani da politici di ogni colore agli amici, agli amici degli amici, agli amici degli amici degli amici, ecc..., ecc...
per finanziare, acquisire, consolidare, tramitre i loro consensi, l'adesione al proprio statu quo. Si tratta di una serie infinita di spese, i cui limiti stanno unicamente in quelli della sterminata fantasia, della fertilissima capacità inventiva di immaginarseli !
L'Italia degli sprechi. testo denuncia di 20 e passa anni fa
Vanno dalle centinaia di migliaia, milioni di assunzioni ed incarichi inventati ad arte per assegnare "stipendi" assai più che non "lavoro"alla pletorica, enfatica, mostruosa macchina dello statalismo iperburocratizzato, tipo le guardie forestali in Calabria, più numerose degli alberi che dovrebbero controllare, tipo i 15 stenografi 15 assunti in pianta stabile per registrare le sedute della giunta regionale in Sicilia (ciascuno lavora mediamente 3 minuti a seduta percependo dai 2.500 ai 7.000 euro al mese !).
Alle opere faraoniche, finanziate a suon di miliardi, che quando non erano già in partenza notoriamente inutili non furono poi mai terminate, utilizzate o perfino neppure iniziate (ma i soldi si, tutti, inesorabilmente spariti nelle solite tasche). Parliamo di scuole, ospedali, viadotti, acquedotti, case popolari, linee ferroviarie ecc..., ecc...la cui attuazione, mancata o comunque di fatto inadempiuta ha alimentato una serie infinita quanto inutile di denunzie nel tramite dei media, TV, giornali, libri, da Striscia la Notizia a Report, che continuano vanamente a raccontarci sempre 
l'ITALIA DEGLI SPRECHI,
là dove le inchieste della Magistratura sembrano non arrivare mai, chi sa perchè, a conclusione alcuna..., come invece accade, inesorabilmente e rapidamente per ciò che può avere una valenza politicamente utile ad una certa parte della politica, quasi sempre e solo quella ! 
Paiono cioè essere, per i custodi della giustizia, assai più importanti le "pruderie" dell'ex presidente del consiglio che non gli eclatanti crimini per cui viene continuamente dilapidata ed indebitamente appropriata gran parte della finanaza nazionale, cioè i NOSTRI SOLDI !

Secondo: l'inadeguatezza operativa di quasi tutti coloro che dovrebbero rimediare, assai scabrosamente e faticosamente, a tutto ciò.
Inadeguatezza innanzitutto "culturale":  la quasi totalità degli addetti ai lavori risulta infatti depistata nelle sue motivazioni, sostanzialmente tutte
improntate al "Politicamente Corretto", quindi di fatto condizionata, realmente incapace di operare in un ambito che richiederebbe in molti casi
la cruda, spoetizzata, inesorabile capacità di valutazione e d'intervento di un imprenditore freddo e determinato, o di un chirurgo vascolare alle prese con un impellente caso di vita o di morte...


Se fate ben attenzione alla vere caratteristiche di quasi tutti i membri del Governo Letta, vedrete che non prevalgono nei loro curricula fattive esperienze sul campo, significative ai fini pratici degli impellenti, importanti e necessariamente drastici interventi che dovrebbero operare.
Sono altrimenti, nel migliore dei casi dei "teorici", magari carichi di riconoscimenti accademici, meritati in ambiti perlopiù avulsi dal mondo concreto, comunque distanti dal crudo campo di battaglia dell'economia e della finanza reale.
Sono sicuramente tutti assai politicamente corretti, ispirati al "buonismo"
del wellfare, dell'accoglienza ad oltranza, della non discriminazione, della democrazia ad ogni costo ancorchè implichi la possibilità per taluni di essere orwellianamente "più uguali degli altri"...

Ed in effetti il nuovo governo in carica ha già avuto modo di affrontare accorati dibattiti e discussioni su svariate questione di rilevante portata etica e sociale, sopratutto in ambito teorico, istituzionale ecc..., esercitando con la consueta prosopopea retorica e demagogia, cioè tutto quanto è assai poco impegnativo da esprimere ed attuare ed in grandissima parte INUTILE ai fini
delle vere, enormi emergenze che sarebbe chiamato a risolvere. 

Mentre a Roma si discuteva sul sesso degli angeli Sagunto veniva espugnata dagli infedeli !
I "dibattiti" altrimenti dedicati a questi pesantissimi argomenti di reale ed incombente emergenza non vanno mai oltre la "denuncia", doverosamente e buonisticamente accorata, dei "problemi", spesso anche chiaramente identificati...
Ma SOLUZIONI, ancorchè paventate o comunque vagamente abbozzate: NESSUNA !

La loro specialità sono i "TAVOLI" !
“Apriamo un tavolo !”
"Tavoli di concertazione", in cui il dibattito democraticamente espresso assume il massimo del politicamente corretto, il meglio del "confronto tra le parti"...
Al termine del dibattito non manca mai una conclusione, molto teorica ed adamantinamente corretta, che il più delle volte NON CONCLUDE UN BEATO C....O,  rinviando nel migliore dei casi la questione ad un altro TAVOLO...
Riapriamo un tavolo…
Tipico "tavolo di concertazione"

L'Italia è ormai ingombra di "tavoli"inutilmente aperti, che intralciano la circolazione dei concreti provvedimenti da attuare...e non parliamo di "sedie", meglio ancora di "poltrone"...

Il presidente di Confindustria, Squinzi, tutto questo e molto altro lo ha chiaramente detto e ribadito, in faccia a tutti i membri del Governo in carica,
in diretta TV.
E poi lo ha anche pubblicato a pagamento sui principali giornali.

Sarà servito a qualcosa ?

Nei giorni successivi ho sentito ribadire notizie dal Governo soprattutto di questo tipo:

"I tempi sono maturi anche in Italia per consentire i matrimoni gay".
"In assenza di lavoro occorre fornire a tutti e comunque un reddito minimo garantito di mille euro mensili".
"La scuola pubblica ha bisogno di nuovi docenti" (quelli attualmente in servizio corrispondono alla media di un insegnante ogni 7 - 8 alunni, ai miei
tempi ce n'era uno ogni 30 - 35, ma con risultati assai migliori!).
"Occorre incrementare il supporto all'accoglienza per l'immigrazione, ancorchè clandestina, permettendo comunque l'automatica assegnazione della cittadinanza a  chiunque nasca nel Paese".
"Bisogna rinforzare la lotta all'evasione fiscale, vera ed unica causa della forte pressione fiscale in atto" (alias: aridagli agli untori !).
La destra che dovrebbe dare è perlopiù ingessata...
“Maggiori opportunità alle donne. In qualunque campo e settore le donne devono assolutamente poter avere almeno le stesse chances di affermazione degli uomini”(anche nelle Elezioni Comunali è stati introdotto l’obbligo di votare un candidato femmina, almeno come seconda opportunità di scelta, cioè mentre se la prima scelta già espressa era relativa ad una femmina se ne poteva votare tranquillamente anche una seconda. In altri termini si può votare come segue: Maschio + Femmina; Femmina + Maschio;
Femmina + Femmina, ma NON Maschio + Maschio !
E i “gay”? Nessuna corsia preferenziale ad essere votati in quanto tali ?
Ciò costituisce una grave discriminazione, assai politicamente scorretta!).
Non eleggibilità di Berlusconi e del Movimento 5 Stelle”(Praticamente il PD,
preteso detentore assoluto dell’etica del “Politicamente Corretto”, visto che
neppure con l’ aiuto della Magistratura (Democratica!) ce la fa a vincere le elezioni, tenta anche questa soluzione estrema per avere qualche possibilità: presentarsi alle future consultazioni da solo o comunque in assenza di avversari di qualche benchè minimo spessore.
“Capire, comprendere, perdonare, Caino, che è da rieducare”(ciò che significa limitare al massimo le pene ed i rigori della Legge a carico di delinquenti, assassini, violentatori, raqpinatori, di coloro che infieriscono su donne, bambini, anziani, poliziotti, soprattutto se ed in quanto mossi da "disagi di appartenenza politica e/o sociale…").

E via andare, ancora in tal guisa, veleggiando a bordo del lieve pensiero, democratico e politicamente correttissimo, che li fa tanto sentire buoni,
giusti, eticamente irreprensibili…
Ed che dire dei Grillini, unicamente dediti a litigare sugli scontrini...?


E l’economia del Paese sta andando a puttane !
Il Lavoro che non c’è più ?
La disoccupazione esponenziale a tutti i livelli ?
Le Imprese che continuano a chiudere, decine, centinaia ogni giorno ?

Beh, mica si può provvedere a sistemare tutto…, quelle poi sono cose tanto volgari, deprimenti perfino, nella loro materialistica essenza unicamente orientata al profitto…Basti pensare all’inadeguata banalità dei tanti piccoli imprenditori suicidi, nonché degli esodati, sfrattati, disperati che non riescono a fare di meglio che volgarmente togliersi la vita .
E poi a provocarle non siamo stati noi(*), ma i nostri avversari politici…
E’ contro di loro che bisogna prendersela…
(*)Nun aggio stato io, o giuro !

Si, ammesso e assolutamente non concesso…, ma…
le SOLUZIONI…?

Beh, per quelle poi vedremo…, ma intanto rendeteci merito che stiamo salvando l’anima democratica del Paese, preservandola dal becero Berlusconismo capitalista, dal trucido razzismo leghista.

L’ ”Anima Democratica”!

Si, l’anima…
de li mortacci tua !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

L’asino che scrive (un pò tanto incazzato).