giovedì 26 maggio 2011

REFERENDUM...ANACQUATI

REFERENDUM ...ANACQUATI

Il 12 e 13 Giugno si dovrebbe votare anche per altri argomenti, ma su tutti emerge il problema "acqua". Che potrebbe sembrare anche giusto, per la fondamentale e crescente importanza del sempre più conteso, preziosissimo elemento.
Problema che però mi sembra venga posto in discussione ed all'attenzione degli eventuali elettori referendari nei soliti termini di ..."speculazione politica."
Nella rappresentazione dei fatti di chi propone i referendum prevale infatti netta e smaccata la concezione, l'ideologia "statalista", per cui non solo l'acqua, ma qualsiasi altro servizio, se affidato a "privati" finirebbe inevitabilmente con l'essere gestito unicamente in quanto "business", in funzione di criteri solo speculativi, alla maniera degli sporchi capitalisti interessati al profitto e null'altro...
E ciò, ripeto, non solo per l'acqua, ma anche per ogni altro Servizio, inclusi altri meno evidenziati che concorrono al referendum.
Ma l'acqua è sicuramente argomento più adatto alle manipolazioni mediatiche, essendo sul piano emotivo assai meglio spendibile !

Ad una ricercatrice universitaria, firmataria di un appello pro referendum, giuntomi di rimbalzo via internet e da me replicato su questo blog, avevo chiesto di chiarire con "obbiettivi argomenti tecnici" il suo allarmistico appello, ma sto ancora aspettando...

Non entro nello specifico, non avendone ne paventandone titolo, competenza e financo...voglia..., trattandosi io temo della solita ritrita demagogia aliena dai fatti e da concreti programmi per eventuali soluzioni, in assenza comunque della capacità di adottarle.
Mi limito a fare solo alcune elementari considerazioni:

La gestione "pubblica" del bene primario "acqua"ha finora condotto l'Italia negli utlimi posti tra i paesi industrializzati in merito ai parametri realtivi di efficenza e disponibilità. Difficilmente dei “privati” riuscirebbero a fare di peggio!
Sul nostro territorio l'acqua è mediamente abbondante, i rilievi che ne favoriscono le precipitazioni, la raccolta e la distribuzione sono ovunque tantissimi e la cultura relativa agli "acquedotti" risale perfino all'Impero Romano, duemila anni fà: sono tantissime le vestigia archeologiche ancora presenti, ed esistono tuttora acquedotti realizzati in epoca "Romana" ancora perfettamente funzionanti, come capita ad esempio nell'Urbe SPQR !
Il problema è che la "cultura" è andata a farsi...benedire, sepolta dall'inefficenza, dalla burocrazia quando non dalla "speculazione" di Pubbliche Gestioni a...delinquere ! Almeno in diversi, conclamati ed emblematici casi.
Fra tutti la onerosissima realizzazione nel sud di costosissimi bacini di raccolta e di distribuzione, parliamo di centinaia di miliardi di 30-40 anni fà, che non hanno mai portato acqua da nessuna parte, tranne riversarne una minima quantità direttamente in...mare !
I dati relativi alla rete di distribuzione idrica "pubblicamente" gestita in Italia parlano di perdite nell'ordine medio del 60% !!!
Per chi non ha dimestichezza con le percentuali vuol dire che per ogni 100 litri raccolti dal sistema, all'utenza ne arrivano solo 40, gli altri 60 si perdono per strada, nelle falle, nelle crepe, nell'incuria, nella carente od assente manutenzione...
In compenso, come sempre più frequentemente ci racconta la cronaca, abbiamo tante belle innondazioni ! Perfino al sud, nei luoghi dove perlopiù l'acqua manca: ci arriva tutta in una volta, sopratutto quando e dove non serve.

Concludo citando alcune significative esperienze personali:

Da 8 anni,in una zona rurale a ridosso dell'Appennino Pavese, nella frazione specifica dove abito utilizzavamo un acquedotto privato "fai da te", nato quando non era pensabile che il Comune arivasse a portarvi l'acqua.
Era gestito da una cooperativa di volontari residenti, che erano più o meno organizzati ad.. arrangiarsi.
Ma c'era sempre qualche problema, la quantità e qualità disponibile dell'acqua lasciava a desiderare, i costi levitavano nonostante l'unica mano dopera addebitata fosse quella dell'idraulico e dell'elettricista essendo ogni altro intervento, contabilità inclusa, demandato ai volontari.
Così qualche anno fà ci si prospettò di cedere la gestione e quant'altro ad una società privata, specificamente incaricata in quel di Voghera.
La decisione fù presa ai voti, cioè in base all'esito di un nostro piccolo "referendum": prevalse la volòntà di sbarazzarci della gestione "diretta", affidandola a terzi, comunque timorosi, chi più chi meno, che nel migliore dei casi avremmo verificato un...aumento delle tariffe !
Sono passati tre anni: la fornitura non è mai stata carente, mai avuti problemi di qualità nè di altro genere ed i costi sono...diminuiti !
Sarà un caso ?

La stretta valle in cui abito è percorsa da un torrente, lo Stafora, che dai monti del Penice, del Brallo, del Lesima e dell'Armà scende verso Voghera per poi buttarsi direttamente nel Pò.
Il suo regime è prettamente "torrentizio": piene, spesso dannose d'inverno, si alternano all'arsura estiva. Un paio d'anni or sono fù realizzato, forse promosso dalla Comunità Montana, uno Studio di fattibilità per la realizzazione di una diga, atta a formare un bacino di raccolta di circa 10 milioni di m.c., un bel lago lungo e stretto, turisticamente rilevante, in cui promuovere anche adeguate specie ittiche per la pesca sportiva.
Bacino che sarebbe stato utile ad alimentare una piccola Centrale Elettrica ( energia "pulita"!) in grado di sopperire alle esigenze di diversi centri della valle e, buon ultimo, normalizzare il flusso delle acque, rendendolo più contenuto d'inverno, quando le piene fanno danni, e meno scarso d'estate, quando l'acqua è più necessaria.
Niente !
Sicuramente non se ne farà nulla !
Il "terrore" di una diga ha già bloccato in partenza il progetto: l'irrazionale paura degli "elettori" finisce sempre con il prevalere sulle decisioni dei "politici"...
In Italia ci si caga sotto non solo per il nucleare.., basta la prospettiva di una diga, di un inceneritore, di tralicci per l’energia elettrica…Si, per carità, va bene tutto, però per favore, andate a farli da un’altra parte……….

Io comunque, nel mio piccolo, sia qui ora che altrove in passato mi sono organizzato: in maniera banalissima ed a costi irrilevanti mi sono dotato di cisterne interrate per un totale di 25.000 litri per la raccolta dell'acqua piovana, così riesco ad irrigare un ampio giardino, un grande orto e parte del frutteto senza attingere all'acqua "potabile"
( inoltre ho ottenuto i regolari permessi da Provincia e Regione, che ci hanno "bollato" anche le piante dei piedi nel lungo e complicato iter burocratico, per prelevare acqua irrigua ad uso agricolo dal sottostante torrente ).
Ciò mentre tanta gente intorno a noi, dopo aver lasciato andare in malora i vecchi "pozzi"ed i tradizionali canaletti collegati alle piccole fonti minori, preferisce lamentarsi, usare di nascosto l'acqua potabile od andare notte tempo a rubarla al torrente, a rischio di denuncia penale...

Una domanda banalissima fra le tante che sarebbero implicite in quanto su esposto:
"Perchè nessuno fà un referendum per promuovere una legge che obblighi chiunque richieda una Licenza Edilizia a prevedere ed installare un semplicissimo sistema di raccolta delle acque piovane ?
E chiunque sia demandato a rilasciare quella licenza a condizionarla a quelle semplici installazioni?".

L'asino che scrive.

domenica 22 maggio 2011

ATEISMO CONFESSIONALE

ATEISMO..."CONFESSIONALE"

ATEISMO..."CONFESSIONALE"

Ricevo email con segnalazione di un sito, facente capo ad una associazione di "atei", che fornisce un lungo resoconto delle numerose, atroci ed empie crudeltà contenute nella "Bibbia".
Chi me l'ha inviato precisa di non averlo letto (nè probabilmente lo farà mai) essendo palesemente una lunghissima tirata di argomenti scarsamente avvincenti, se pur in gran parte macabri e truculenti, quindi potenzialmente mirati a solleticare la curiosità più morbosa!
C'è di tutto: sesso, violenza, pratiche incestuose e sadomaso, delitti efferati e stermini di massa, ecc..., ecc...Quasi come in un odierno Quotidiano o... Telegiornale...
Tutto ciò per dimostrare che la "Santa" Bibbia non è in fondo molto diversa dalle tante pubblicazioni di cronaca scandalistica e/o pornografiche che affollano le edicole ed i vari circuiti Internet.
Capirai che scoperta !
La Bibbia è il "Libro dei libri" e contiene di tutto, il Sacro come il Profano, il bene ed il male, nulla o quasi trascurando.
E' in definitiva di gran lunga il maggior resoconto testimoniale della memoria dell'umanità, i cui ampi e disparati contenuti sono quasi tutti stati tramandati nella tradizione orale, cioè mandati a mente, affidandone i racconti di generazione in generazione, per millenni !
Anche per questo è assai discutibile l'esattezza dei fatti narrati, la loro attendibilità "storica".
Pur conservando la Bibbia un enorme valore di riferimento chiaramente và "interpretata".
Ed è qui che casca l'asino..."che legge"...
Infatti esistono un'infinità di "interpretazioni" e di "traduzioni" del più grande Libro della storia dell'Umanità, ognuna delle quali cerca di...
"tirare l'acqua al proprio mulino"...per avallare le proprie teorie...
Le versioni Cattoliche del così detto "Vecchio Testamento" sono ad esempio le più edulcorate, purgate dei fatti più macabri, mondate dalle espressioni più forti, censurate dei racconti palesemente attinenti il "sesso"!
Ed ecco perciò, che ogni tanto qualche Santo Ateo và a rispolverare le versioni della Bibbia meno note, neglette alla stragrande maggioranza dei fedeli praticanti della Santa Romana Eclesia, con il mero intento di scandalizzarli sbugiardando l'assettica, iperbuonista trama ufficiale del Sacro Testo Cattolico.

Ma siamo onesti, quanti "Cattolici" conoscono veramente la Bibbia ?
Anche i più assidui praticanti sanno tutto del Nuovo Testamento, della vita di Gesù, dei Santissimi Apostoli, della Dottrina Cattolica...
Ma della Bibbia sanno in realtà ben poco ! In fondo questo è un libro scomodo, faticosamente condiviso con gli Ebrei ed in parte perfino con i Mussulmani !
Per non parlare delle infinite “revisioni” promosse dalle molteplici confessioni Protestanti !
Scomodo perchè non facile da incanalare nei rigidi binari della Teologia Cattolica tradizionale. Non a caso fù in pratica abbandonato dai Gesuiti, totalmente dediti alla alla riformulazione di Dogmi che, istituendo una “Dottrina Cattolica”, risultarono infine anche funzionali alle efferatezze della Santa Inquisizione !

In definitva la Bibbia, come ogni altra cosa offre addito a speculazioni infinite, di valenza opposta o contrastante, a seconda di come viene interpretata e da chi.

Personalmente, chiamato in causa forse per verificare un parere od una reazione, mi sbilancio nei termini di cui sopra.
Aprofittando dell’occasione per chiarire che il mio "ateismo", frutto di una "coversione" assai sofferta e precoce, in gran parte conseguenza di una fortissima...overdose di Religione, subita in otto anni di scuola dai preti, è molto più "Agnostico" che ateo.
Semplicemente io "non possiedo il dono della Fede", che talora invidio a chi ne è dotato, anche perchè aiuta molto, risove e semplifica.
Inoltre il mio raziocinio illuminista mi porta a considerare come l'ateo in quanto tale neghi aprioristicamente l'esistenza di un qualsivoglia "Dio", ciò che è indimostrabile, esattamente come la sua esistenza !
Per secoli le due opposte fazioni, teisti ed ateisti si sono arrampicati su per gli specchi per dimostrare l'indimostrabile, adducendo le più strampalate ed improbabili argomentazioni.
Il problema fù comunque risolto alla grande dalla Compagnia di Gesù mandando al rogo tutti coloro che dubitassero della "Santa Fede".
Io posso solo formulare l'ipotesi che qualora ci sia, un "Essere Superiore"difficilmente assomiglia alle divinità ingenuamente espresse anche dalle maggiori Confessioni.
Come Espinoza, Bertrand Russel, Einstein ed altri, sono invece portato ad immaginare un "entente" di valenza universale, che avvolge, forma ed accompagna tutta la vita nello spazio infinito, ma che non si dedica banalmente a determinarne il bene ed il male, il giusto e l'errato, essendo l'impronta della coscienza globale insita nel suo proprio divenire, nella "ruota" degli eventi...

Potrei poi anche scendere a fantasticare che la "vita", nelle forme da noi verificate possa essere null'altro che il frutto di un esperimento, di un'inseminazione aliena, forse controllata da lontano tramite mezzi che in un lontano futuro arriveremo a meglio ad immaginare...
Ecc..., ecc...
Ma alla base di ogni o quasi ragionamento di natura Teologica, Filosofica o semplicemente esistenziale, c'è sempre l'eterno, inalienabile, enorme equivoco dell"Inizio", dell' "Origine di ogni cosa".
Perfino la Scienza è riuscita a scovare, in fondo alla notte dei tempi, il famoso Big Bang, da cui "originò" l'Universo !
Ma le successive più avanzate teorie indicano la probabilità che la fatale Esplosione si sia in realtà più volte ripetuta e che non sia altro, in definitiva, che il successivo "pulsare", con pause di miliardi di anni ...luce, dell'Energia Universale...
Allora io invito tutti a fare un salto di qualità, considerando semplicemente che un' "Inizio" non ci sia mai stato e che tutto continui da sempre, eternamente mutando.
Come sosteneva tale Anassagora qualche mille anni fà: "in Natura nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma"!

Amen e così sia.

L'asino che scrive.

giovedì 19 maggio 2011

RIBALTONI, ALTERNATIVE E... "SCONTENTI"

Da un'amica Genovese ricevo la seguente email, che credo meriti una adeguata riflessione e risposta:

L'email ricevuta:
"Mi chiedo, chissà se una volta tanto a Genova visto quanto successo a Milano, ci sarà il ribaltone che ci liberi dai REDS?
Tutti o quasi cambiano perché sono scontenti e provano...
Da noi massimo scontento da anni eppure non cambiamo mai..."

La riflessione:
Non credo a Milano ci sia stato per ora alcun ribaltone…: c’è diversa gente giustamente incazzata che non è andata a votare e molti altri ancora, che per protesta hanno votato soprattutto Pisapia o Grillo…Ma la situazione resta ancora tutta da verificare
al ballottaggio:
non riesco assolutamente a credere che i “Milanesi” possano finire con eleggere Sindaco uno come Pisapia !!!

Il fatto vero, eclatante e profondamente triste è che a Milano, come a Genova mancano le vere, serie e concrete alternative,
di qualunque tipo ! Firenze ad esempio, pur rimanendo rossa è riuscita ad eleggere uno come Renzi, che dimostra equilibrio, intelligenza, autonomia di pensiero fuori dagli usuali dogmi e slogan ritriti delle solite sinistre !
Torino c’era già riuscita con Chiamparino, che ora, in mancanza di meglio ha lanciato un riciclo di Fassino, che non è certo il massimo…, ma poteva andare assai peggio !

In generale a sinistra c’è solo un’unica preoccupazione, tolta la quale non resta nulla: far fuori Berlusconi.
Dall’altra parte lui, Berlusconi, ha costruito una macchina dove c’è praticamente lui solo…tutti gli altri sono suoi ”portaborse”, “escort” o poco più. Del resto lui si ritiene invincibile, insostituibile ed immortale.

Altrove in giro c’e gente che è meglio perderla che trovarla…
Se puoi divertirti a votare Grillo, tanto per fare un po’ di casino e sfogare così la tua rabbia…Ma alla fine anche questo Paese avrebbe bisogno di essere governato con un po’ di efficacia e serietà !
E non è certo Grillo, od altri come o peggio di lui a potere e/o volere risolvere il vero problema !

Genova poi è una città fondamentalmente “conservatrice”, tenacemente arroccata su schemi mentali molto tradizionalisti, eticamente fideistici se pur laici, saldamente ancorata alla retorica demagogica dei “Valori”…, che se ad un bel momento non te li scrolli di dosso finiscono per bloccare qualsiasi cambiamento, come tanta zavorra e rincoglionirti...ad secola et secolorum !

Lo “scontento” Genovese io credo finisca paradossalmente con il far parte di quei "valori"...Sembra cioè sia diventato una sorta di snobistico atteggiamento cui ormai sarebbe perlomeno sconveniente rinunciare…ciò che equivarrebbe ad un…tradimento della propria immagine di riferimento…: quella di altezzoso"radical chic", scontento ad oltranza, comunque sia, quasi sperando che nulla cambi per disturbare questa sorta di stato di grazia intellettuale, levitante al di sopra delle umane miserie, incluse quelle di coloro che assai volgarmente appaiono, miseri tapini, banalmente"contenti" !

Non so se mi spiego…

Auguriii











martedì 17 maggio 2011

FLASH ELEZIONI COMUNALI 2011

FLASH ELEZIONI

Specifiche provocazioni ricevute per email mi inducono all'argomento, che ritengo assolutamente prematuro da affrontare: vedremo i dati completi e l'esito dei ballotaggi per l'adeguata valutazione generale.

Il solo dato inequivocabilmente drammatico, più che non sorprendente, è l'esito di Milano: la prospettiva che la Capitale morale d'Italia sia governata dall'esteremista rosso Pisapia, magari con l'appoggio dei Grillini, mi fà accapponare la pelle...Dalla padella (Berlusconi-Moratti) alla brace...
Del resto la "lezione", la bastonata inferta dall'elettorato Milanese ai "sciuri"della politica, altezzosi e saccenti, autocelebrativi ad oltranza e pieni di sicumera, ci voleva: "dura lex, sed lex"!
Ivi inclusi anche alcuni eminenti esponenti leghisti,"imborghesiti" all'ombra di...Silvio, che ancora s'illude bastino i suoi abili "show", i revival canzonettari del "Milan l'è n'gran Milan", per rimediare alla sua latitanza nel "fare" in quanto Capo del Governo, ultimamente troppo preso a fare...l'imputato piùttosto che cacciarsi in trappoloni mediatici di assai dubbio gusto, da lui stesso inventati...
Per carità, trova in questa sua autodistruzione tutto l'aiuto possibile nella "Magistratura"...Ma ancorchè fare la vittima ad oltranza dovrebbe a maggior ragione preoccuparsi di mandare avanti i programmi di Governo !

Questo anche gli suggeriva ieri sera a "Porta a Porta" Giulianone Ferrara (che dopo una lunga ed oscura latitanza riappare più in forma e smagliante che mai !), sul cui lucido ed esaustivo intervento concordo pienamente.

Condivido purtroppo, anche l'intervento di Pierferdi Casini, che assai astutamente malcelando il gusto per la batosta toccata a Berlusca & C., quanto mai meritata, asseriva invece di non essere affatto contento, ma assai preoccupato, perchè se l'alternativa a Berlusconi-Moratti è Pisapia-Grillo...
povera Milano, povera Italia...!

Ma per tanta gente invece, e per molti politici di mestiere, a partire dalla maggior parte dei Finiani, per non parlare dei Bersaniani e dei DiPietristi, esiste solo un obbiettivo: far fuori Berlusconi, non importa come, nè a che prezzo !

Bene, così avrà ragione infine Marco Rizzo, fondatore dei "Comunisti-Sinistra Popolare", che oggi dihiara nelle interviste ai giornali un realistico programma per trasformare Milano, grazie a Pisapia & C., nella... Stalingrado d'Italia...!

Con grande sollazzo dei Milanesi e per grande merito della coppia invincibile: Moratti-Berlusconi !

Con i migliori auguri di
"l'asino che scrive"

venerdì 13 maggio 2011

SBILANCIAMENTI IPAD

Ricevo email "circolare" dalla precisa connotazione politica, con l'invito a contribuire alla sua diffusione. Ciò che puntualmente provvedo, aggiungendovi però mio doveroso commento.

L'email originale contiene immagini che purtroppo non riesco a replicare, ma che posso ben descrivere:
si vedono le foto di parlamentari, tutti rigorosamente della maggioranza, che in aula parlamentare stanno "ingannando il tempo"
con gli "Ipad" aperti su temi diversi, comunque sicuramente estranei ai temi eventualmente trattati in parlamento in quei momenti.
I commenti, abbastanza scontati e condivisibili sono quelli che seguono.
Per obbietività invito a leggere anche il mio successivo commento.

"Questi qua (e altri ancora che per pudore li abbiamo omessi)... vacca boia si stanno proprio preoccupando intensamente del nostro futuro!!! Questi qua.
Questi qua il 13 aprile hanno votato l'impunità per il loro capo facendoci credere di averlo fatto per il bene di noi cittadini.
- noi ci becchiamo un'ipoteca sulla casa per una multa non pagata.
- Questi qua hanno la pensione garantita di 3.100 euro al mese lavorando 5 anni.
- noi lavoreremo fino ai 65 anni per avere una pensione forse pari a metà dello stipendio.
- Questi qua beneficiano gratis di aereo, treno, autostrada, cinema, ristoranti, ecc.
- noi paghiamo anche la carta igienica dei figli a scuola.
- Questi qua hanno la casa in affitto in centro a Roma a 500 € al mese.
- noi abbiamo un mutuo fino alla terza età.

Il 12 e il 13 giugno pensate proprio di andare al mare?
Fate girare questo messaggio!!!!"


Difficile non essere d’accordo sui commenti !
Assai meno, almeno per me, sulla scelta delle immagini, tutte schierate da una sola parte politica…
Il fenomeno cui “strumentalmente”si riferiscono non è purtroppo nuovo, risale alla notte dei tempi…"parlamentari" e non conosce colore politico che si salvi.
Ora è la volta dell’Ipad, in passato si sono sprecati coloro che leggevano ostentatamente il giornale, ascoltavano la radiolina o l’ipod in auricolare od usavano il cellulare…Qualche signora faceva la maglia
e c’è stato anche chi si era organizzato per giocare a carte…
Così sono coloro che giustamente si vuole stigmatizzare, ma tutti !
Non si salva alcuna parte politica.
Ciò che non è sicuramente una consolazione, anzi !
Ma pone invece il problema: come allora votare ?
Bisogna poi obbiettivamente considerare anche il fattore umano, la grande noia di passare giornate in aula, spesso notoriamente inutili, ad ascoltare le infinite, ritrite, demagogiche e speciose tirate della parte avversa, qualunque essa sia !
Per non contare la prassi, discutibile ma invalsa di ostentare, quale massimo dileggio, palese disinteresse per l’avversario che in quel momento sta sparlando !
Concludo: io non andrò probabilmente al mare, ma neppure andrò a probabilmente a votare l'ennesimo referendum specioso, demagogico ed in inutile, tranne verificarne, dopo una più attenta rilettura dei quesiti, un qualche elemento di obbiettiva utilità.

Non so per altro se invidiare o compiangere coloro che invece ci andranno illusi di poter cambiare le cose, o anche solo di migliorarle un po’, nella fattispecie favorendo una qualsiasi opposizione.
Del resto perché negarci una speranza, un’illusione !
Io purtroppo, ripeto, non riesco ad averne.

Concludo: mi spiace verificare il solito argomento ritrito sull’impunità parlamentare…praticamente l’unico che l’opposizione riesca a spendere ad oltranza, insieme al gossip sulle abitudini sessuali del capo del governo.
Intanto non trattasi di “Impunità”, ma di provvisorio congelamento di ogni processo a carico del premier in carica, fintanto e solo per il tempo che resterà in carica e limitatamente a all’imputazione di reati estranei alla sua funzione pubblica. Ciò che notoriamente avviene in qualsiasi democrazia parlamentare appena evoluta !

Bisognerebbe poi obbiettivamente considerare l’estremo, reale, vergognoso, proditorio accanimento della magistratura iperpoliticizzata nei suoi confronti, l’infinità di processi senza esito, la caccia ad oltranza o quasi verso un unico personaggio, guarda a caso iniziata da quando ha osato entrare in politica ed a vincere contro le sinistre !
Rinvio in proposito chi vuole, a quanto in merito argomentato sul mio blog “asino chi legge”, in particolare anche al post testè pubblicato: “Super…partisan”.

A me basterebbe questo per non aderire al referendum !
Nonostante la pochissima stima che ho nei suoi confronti come “politico” e, per diversi aspetti, come “uomo”.
Che assomiglia ormai sempre di più ad una statuina di cera, tutto laccato, tirato e rappezzato, di quelle che si mettono negli appositi musei per ricordare i personaggi del passato…

Il mio problema è che la mia pochissima stima è ancora minore per qualunque altra figura politica io possa valutare, nella fattispecie dell’opposizione !
Perciò sono anche molto incazzato per una situazione che mi vede costretto, senza alternative, a votare ancora per la statuina del museo delle cere!

Chi mi consigliate di considerare in alternativa ? Un nome, per favore !

SUPER...PARTISAN ?

La caratteristica fondamentale di certi ruoli, in politica e non solo, dovrebbe essere nell'obbiettività più totale, nel massimo equlibrio,"al di sopra delle parti" o "super partes".
Sopratutto quella del Capo dello Stato o Presidente della Repubblica.
Il presidente Napolitano, nonostante i suoi compromettenti trascorsi di natura molto "comunista" (ma chi è senza peccato ?), io credo sia abbastanza riuscito nel difficile ruolo dell'equilibrista..., sicuramente assai meglio di altri che lo hanno preceduto, assai meglio di Scalafaro e Ciampi ( e ci voleva poco...!).
Non perde tuttavia occasione per fiancheggiare l'Organo Supremo dello Stato, gli Intoccabili ed Infallibili Onniscenti: la Sacra Magistratura.
Anche perchè, come ammoniva il grande picconatore che la sapeva lunga e la raccontava tale, guai ad averli contro !
Assai bene lo sà un tale Berlusconi, più volte in proposito ammonito e messo sull'avviso dallo stesso Cossiga.
Obbiettivamente l'equilibrio super partes di Napolitano è costantemente messo alla prova proprio dal Berlusca, imbattibile gaffeur, sempre alla ricerca, perlopiù autolesionista, dell'incidente "diplomatico"...
Ma ci sono diversi interventi del Capo dello Stato che paiono decisamente strumentali all'opposizione, come tutta una serie di paletti e di rinvii che paiono speciosamente adottati per inficiare, rallentare, perfino vanificare l'attività del Governo, sopratutto in materia di "Giustizia".
Per carità, tutti esercitati nell'ambito rigoroso della normativa costituzionale, ma in quantità ed a livelli come nessuno prima di Napolitano, neppure il più accanito e fantasioso degli oppositori, aveva mai fatto !

Ed ora la sparata, di sapore alquanto "preelettorale", sulla inattacabilità della Santa Magistratura ! Per ribadire il quale "dogma" Napolitano arriva a strumentalizzare la memoria di quei Magistrati che, nell'adempimento del loro dovere furono vigliaccamente trucidati dalle BR !

Allora io pongo un semplice ma fondamentale quesito :
"che ci azzecca" (come direbbe un assai emblematico ex Magistrato...) Ilda Boccassini con i martiri delle BR ?!?!?
L'unico collegamento possibile che vedo non è con i martiri della Giustizia, ma con le BR stesse! Se infatti dovesse corrispondere al vero l'ipotesi che ai tempi delle Br ci furono coloro, allineati allo stesso scopo di sovvertire la democrazia per collocare al potere il comunismo, che preferirono "studiare da Magistrato" anzichè fare i brigatisti (percorso assai più lungo, ma affatto rischioso ed assai più remunerativo ed efficace!), se ciò fosse, la Bocassini avrebbe senza alcun dubbio la sua logica collocazione tra costoro !
E non certamente tra i martiri della Giustizia Super Partes, libera da condizionamenti politici, perfino "eversivi", come continua a ripetere, una volta tanto con ragione Berlusconi, l'uomo "più processato" nella storia dell'Umanità !

Per cui mi viene spontaneo di considerare quella di Napolitano alla stregua di una "eversione" Preelettorale, diretta a confondere le tante menti deboli e consolidare una visione molto "partisan" dei fatti.

Sarà anche perchè io credo obbiettivamente, in modo assolutamente scevro da qualsiasi influenza Berlusconiana, che fintanto non sarà risolto il "Dogma dell'Inattacabilità ed infallibilità della Magistratura" (roba che neanche lo Spirito Santo...), a governare in Italia saranno, dietro le quinte ma anche davanti..., sopratutto loro, i Magistrati, nella fattispecie quelli
del "Consiglio Superiore"!

Io fortunatamente ho avuto poco a che fare con "la giustizia" e solo con piccoli Magistrati: sarò stato sfortunato, ma mi è sempre capitata gente totalmente schierata !

La prima volta fù a Como, dove fui richiesto a testimoniare in una causa di plagio, indotta dalla Fabbrica con cui lavoravo contro una sua Concorrente, che aveva pedissequamente copiato un nostro prodotto.
Il giovanissimo Magistrato (avrà avuto non più di 26/27 anni), sentite le parti riuscì subito ad anticipare il verdetto, così in prima udienza...!
Assumendo il concetto per cui "Anche se il vostro concorrente avesse copiato, ciò sarebbe funzionale alla concorrenza..."(non importa se sleale!) "...quindi utile a calmierare i prezzi, in definitiva a favorire gli acquisti del...”Popolo”..."!

Poi mi capitò un Giudice di Pace, per una banalissima lite di assicurazione auto, dove obbiettivamente avevo ogni possibile ragione, ma fui condannato ad un esosissimo risarcimento verso la...mia assicurazione, perchè "era aprioristicamente presumibile" (ma affatto dimostrato) che io avessi torto, dato l'apparente verificarsi dei fatti !
In altri termini era impensabile che mia moglie avesse in ritardo rinnovato la copertura assicurativa proprio la mattina del giorno in cui, poi alla sera si era verificato un modestissimo incidente ! Una coincidenza che poteva unicamente significare la nostra malafede ! Senza alcun altro riscontro, tranne la testimonianaza a nostro favore di colui che avevamo daneggiato !

Infine una lunga causa, durata tre anni, costosissima, che il giovane Magistrato giudicante tirò per le lunghe nei modi più assurdi.
Riguardava assai banalmente una servitù di passaggio ed era lampante, nei termini del Codice Civile ogni nostro diritto e ragione.
Il Giudice volle vedere decine di testimoni, verificare costose perizie, sprecare infinite ore di udienza, per concludere assai faticosamente, in conclusione di un voluminoso ed arghigozzolato fascicolo di sentenza, che sì..."purtroppo" noi avevamo ragione...
Il nostro avversario era notoriamente un maledetto pazzo, un vecchio maniaco megalomane perverso, che si divertiva unicamente a litigare, sopratutto per via legale, con ogni possibile vicino e/o conoscente. Tra i quali noi purtroppo eravamo capitati.
Per ogni abitante della zona aveva due o tre cause legali in corso...ed era estremamente evidente, nei suoi interventi in aula, la totale incongruenza e malafede delle sue affermazioni !
Ma agli occhi del giovane Magistrato, infallibile tutore della Legge, quanto lui si trovava a dover giudicare cadeva inesorabilmente nello stereotipo del "povero contadino i cui diritti vengono soprafatti, con la complicità fascista del Codice Civile, dagli sporchi capitalisti (noi), proditoriamente giunti dalla città ad invaderne i suoi poveri possedimenti": nella gran parte formati da terreni che il povero contadino aveva artatamente rubato agli originali proprietari in funzione di astute, specifiche manovre di usucapione, profittando della loro totale ignoranza in materia. Ciò che era una sua specialità !
Uno che ebbe il coraggio di sostenere in Cassazione a Milano che un determinato terreno era suo, perchè ancora di fatto coltivato, per tutti gli anni funzionali all'usucapione, da sua madre ormai quasi centenaria...

Concludo con l'aneddoto di un Magistrato, di cui non ricordo bene... Cancelliere di Tribunale...si era infiltrato in carriera al seguito dell'assai più accorto e spregiudicato fratello, noto per la disinvoltura con cui si diceva riuscisse a vendere al miglior offerente i giudizi delle cause che lui doveva giudicare. Suo ruolo di cancelliere era controllare l'esecuzione dei sequestri di merci contraffatte destinate al macero, ma sopratutto si preoccupava di avere il massimo tempo libero, per godere al meglio il congruo stipendio dovutogli per il suo scarsissimo impegno lavorativo. E quando s’impegnava era più che altro per vendersi sottobanco almeno parte dei reperti destinati al macero, fossero "autentiche" imitazioni di Rolex, accessori d'abbigliamento "firmato"o quant'altro. Una volta mi offrì una partita di quasi 500 filmini porno...
Così, per arrotondare e passare il tempo.

Ma io resto convinto, nonostante tutto, che la stragrande parte della magistratura è sana, corretta e, sopratutto...super partes...
Basta vere la fortuna d’incontrarla ! Rischio che io sarei alieno dal voler correre, se non fosse per l’irrefrenabile impulso a raccontare di queste ed altre storie…cha a qualche rischio forse mi sottopone...

L'asino che scrive.


lunedì 9 maggio 2011

METROPOLIS

Un pezzo rarissimo di Arte Cinematografica, dall'antico famoso Film di Friz Lang: "Metropolis" 1924! Restaurato e sonorizzato con bellissima colonna sonora musicale, film cui si ispirò subito dopo Charlie Chapling per il suo altrettanto grande "Tempi Moderni"...
Metropolis narra dello sfruttamento dei lavoratori in una fantascientifica città del futuro, per altro assai ben rappresentata con i modesti mezzi di allora.
In essa l'eroe è l'utopista figlio del padrone: cresciuto nella bambagia di agi e "mollezze" scopre casualmente le terribili condizioni di vita nella sotterranea città dei lavoratori e decide di porvi rimedio...
Ma riesce più che altro ad attivare la giovane e bella Maria, di condizione operaia, la quale si trasforma presto in un'aggressiva rivoluzionaria che riesce a fomentare il popolo dei lavoratori ed a condurlo alla distruzione di Metropolis, a partire dalle macchine della Fabbrica. Ma la prima ad essere distrutta sarà proprio la città dei lavoratori...Non importa: muoia "sansona" con tutti i Filistei !
Maria, antesignana ma leggiadra Camusso, priva della faccia da mastino e della parrucca alla Doris Day che caraterizzano la neocapa del CGIL, conduce tutti alla rovina, l'importante è far fuori il Padrone,
lo Zar, il Berlusconi ! Tutto il resto non conta !

La visione del breve Video è vivamente consigliata.
Così come la lettura del sottostante, veloce"post":
INCENERITORI ED EMIGRANTI.



INCENERITORI E CLANDESTINI

INCENERITORI E CLANDESTINI (pardon..."emigranti"...)

No, mi spiace deludere, non è un'estemporanea idea leghista alla Borghezio per soluzionare il problema dell'invasione in corso di clandestini (pardon...emigranti...). Nè una proposta di "forni" per una soluzione definitiva, come nella tradizione nazista.
E' solo una mera considerazione, che accomuna clandestini (pardon...emIgranti) ed inceneritori.

Molto semplicemente "tanti li vogliono, ma nessuno li vuole".
Nel senso che tanti, a partire dai buonisti politicamente corretti,
raccontano di volerli, si, ma perfavore il più lontano possibile...
da casa loro !!!

Ed al seguito di questi si pongono anche molti che non sono tali, ma che lo fanno ipocritamente ed unicamente per un problema d'immagine, determinante per chi fa politica: non essere tacciati dagli avversari come sporchi razzisti, beceri fascistoidi ! Anche se poi gli avversari trovano comunque ogni pretesto per accusarli di essere tali !

Li vogliono, ma NON li vogliono, ad ogni livello geografico, città, province, regioni...Non parliamo di "Stati" aderenti al trattato CEE sull'assistenza ai profughi perseguitati (ammesso ed assolutamente non concesso che quelli di cui trattasi lo siano veramente, se non episodicamente: è quasi tutta gente che nulla ha a che fare con le situazioni critiche e pericolose accadute in Nord Africa).
Si salva la Svizzera, saggiamente da sempre "extracomunitaria", che ora ha ripristinato massicciamente i controlli ai suoi valichi con l'Italia !
Ciò che prima non era: io per 17 anni, lavorando con una Fabbrica
Italiana accanto al confine andai centinaia di volte a far benzina senza mai o quasi incontrare i finanzieri Svizzeri in Dogana !
Ora seono sempre lì, onnipresenti.

Li vogliono per spedirli altrove, il più lontano possibile da casa loro !
Compreso il Papa, il Vaticano e quasi tutto il Clero, da sempre custodi della Santa Ipocrisia...

Quant'altra gente io conosco, inclusi amici ed alcuni parenti, politicamente corretti, sempre pronti a spendere qualche lacrima per la "solidarietà", ma solo ed unicamente quella !
Anche loro "li vogliono"...

Esattamente come gli inceneritori !

L'asino che scrive...




lunedì 2 maggio 2011

PACIFISTI COL MITRA

PACIFISTI CON IL MITRA

L'ipocrisia istituzionale perbenista vuole che quando muore qualcuno, anche se era la peggiore delle carogne, lo si pianga.
Perchè tutti o quasi da morti diventano buoni, perfino buonissimi, magnanimi eroi, esempi di virtù, martiri di qualche ideale...
Questo sia che abbiano tentato di aggredite i carabinieri con un pesante estintore violentemente lanciato contro la loro camionetta.
Sia che abbiano sistematicamente incitato all'odio i Palestinesi, tentando l'impossibile, cioè d'invasarli più di quanto non siano ormai da sempre !
Ovviamente contro gli Israeliani, popolo che in tanti da 2.000 stanno cercando invano di eliminare dalla faccia della terra.

Quanta demagogia politica sprecata per uno pseudopacifista la cui professione era sopratutto fomentare la allotta contro i sionisti !
Ma apparteneva al sinistra infallibile, sempre più "uguale degli altri", e quindi aveva sicuramente ragione...
Del resto, per analoghi motivi, riuscirono prefino a dare il Nobel (che schifo!) ad un tizio che aveva passato oltre la metà della sua vita a farsi ritrarre mentre si scagliava all'assalto, tuta militare mitra imbracciato, dei perfidi Israeliani, ma sopratutto andando all'assalto si faceva scudo di donne e bambini,nell'accorta strategia di poter accusare il nemico di averli sterminati.
Dopo di chè si dedicò a raccontare balle così grandi da diventare predecessore e collega di Barac Obhama ( che io non ho capito ancora, anche lui, che cosa abbia fatto per la pace, a parte recentemente bombardare la Libia. Se qualcuno riesce a spiegarmelo gliene sarò profondamente grato ).

La "Pace" per molti, sicuramente per le teste di derivazione bolscevica, è quella per cui loro, i nemici, gli antagonisti, gli avversari, sono sistematicamente cattivi, fascisti, sporchi capitalisti reazionari e devono cessare ogni aggressione, deporre le armi, alzare le mani e mettersi in totale balia loro, dei buoni, dei giusti, dei trinariciuti politicamente corretti.
Tutti, a partire da Berlusconi !
Se morisse il quale sarebbe forse l'unico per cui non riuscirebbero ad esercitare la loro tipica ipocrisia: organizzerebbero grandi happening per festeggiare l'evento nelle principali città d'Italia, con l'inevitabile partecipazione dei loro cantanti, che sparano in continuazione fregnacce musicali, mascherati da vecchi Hippies contestatori.

Gli Ebrei !
Per la sinistra internazionale sono da sempre un'ottima moneta di propaganda, spendibile per la loro retorica, demagogica politica per ben due volte !
Secondo le circostanze possono essere spesi come "buoni", povere vittime sacrificali del più grande e crudele sterminio di massa mai commesso (quelli della Russia Bolsceviva e della Cina Mahoista non contano, per non parlare delle foibe titine). Questo sempre per evidenziare il monito dell'incombente pericolo del Nazifascismo !
Oppure possono essere spesi come "cattivi", efferrati e prepotenti aggressori ed invasori della Santa Palestina Islamica !
Meno male che ci sono eroi pacifisti come Arrigoni che promuovono la pace.
Istigando all'odio.

Che vogliano dare a lui il prossimo Nobel per la "Pace", alla memoria ?
Forse lo meriterebbe più di Arafat, il cui nome di battaglia era "ultima raffica"...Ma il suo era un mitra molto pacifista.


UNA BUONA NOTIZIA !


Finalmente l'hanno fatto fuori !
Quei fetentoni della CIA, in dispregio ai dictat della CGIL Italiana ieri hanno lavorato, beccandolo con le braghe in mano nella villa bunker di Islamhabad...Resta il dubbio che i 50 milioni di dollari della taglia abbiano potuto influire sulla... distrazione del corriere (e di qualcun altro) che "involontariamente"... ha guidato la task force della CIA al suo rifugio.

Ci saranno ora di nuovo tanti coglioni, politicamente correttissimi, che ci ripeteranno la favola fantapolitica del complotto CIA in USA, che sono stati loro e non il buon Bin Laden a far saltare le torri gemelle...
C'è gente che se non vede complotti "Amerikani" dappertutto non riesce a campare ( e forse sarebbe meglio che non ci riuscisse...).

L'11 Settembre 2001, nel pomeriggio, ero a colloquio con uno dei miei più importanti clienti. Fummo interrotti da un suo collaboratore che ci disse di un aereo testè infilatosi in una delle Twin Towers...
Poco dopo in auto seguii la notizia alla radio fino a casa, dove arrivando accesi subito il TV, in tempo per vedere il secondo aereo schiantarsi nell'altra torre...e fù subito chiaro, a quel punto, che incidenti non erano !
Mi prese una grande angoscia ed una rabbia enorme, come forse mai mi era capitato: quel fatto cambiava tutto per l'Occidente !
Il già incombente pericolo del terrorismo Arabo, il più fanatico ed oltranzista mai prima verificato, diventava ora un fatto di portata enorme, sembrava di essere ritornati ai tempi del feroce Saladino, dell'occidente minacciato dall'invasione Saracena...o persino peggio!

E l'invasione continua ancora, subdola e silenziosa...
Quanti fanatici, potenziali kamikaze continuano ad arrivare dalle nostre parti, infiltrati in mezzo ai tanti "poverini" che continuano a sbarcare a Lampedusa e d'intorni ?
Forse ce ne renderemo conto quando, speriamo mai (ma sperare non basta !), faranno saltare la Basilica di San Pietro e dintorni, magari dutante la benedizione papale di"Urbi et Orbi"...

Ma allora sarà ancora di nuovo troppo tardi.
Come lo fù per le Twin Towers 10 anni fà.

L'asino che raglia.




domenica 1 maggio 2011

UNA GRANDE FORTUNA

Credo che nella Politica Italiana uno degli aspetti più tipici, se non il più significativo, sia nel fatto che la forza di ogni coalizione è sopratutto, se non quasi unicamente, nella debolezza della parte avversaria: la parte che vince lo fà solo perchè appare"meno peggiore e non"migliore"dei suoi avversarari.
E’ il “meno peggio” che vince e questo non e mai stato così vero ed attuale come negli ultimi anni!

A queste considerazioni mi riconduce l'episodio in attualità di Renzi, il Sindaco PD di Firenze, che ha osato consentire l'apertura "volontaria" dei negozi limitatamente al centro Storico della sua città, per favorire maggiori opportunità al turismo, che tra l'altro ne è una risorsa economica fondamentale.
Fatto che, dall'ottuso ed iperconservatorista apparato burocratico-dogmatico del suo partito, è stato interpretato come un tradimento, una gravissima profanazione dell'inalienabile tabù dei Soviet :

"non lavorerai il 1° Maggio, Festa dei Lavoratori"!

E di volersi promuovere con del protagonismo controcorrente ad oltranza !
Ad accusarlo di questo è stata sopratutto la neo segretaria Camusso, della CGIL, personaggio quanto mai significativo ed emblematico del radicale, ottuso e becero conservatorismo "comunista" della sinistra.
Nessuno a "sinistra" ha osato difendere la iniziativa del Sindaco Renzi.

Che, insieme al giornalista Sansonetti (che ho già avuto occasione di citare), sono forse le uniche due persone che a sinistra potrei votare.
Entrambi dimostrano costantemente intelligenza e coerenza, si esprimo in maniera "liberale", senza sottostare ai sacri dogmi del veterocomunismo di stampo sovietico che caratterizza più o meno tutta l'intelligenzia dei partiti di sinistra ( a partire dalla giovane emergente, Niki Vendola..,”travestito”..da progressista...).

La "grande fortuna" è tutta qui, cioè nel fatto che da quella parte ci siano solo due personaggi obbiettivamente apprezzabili e che la loro voce sia praticamente isolata e perfino osteggiata nel deserto del conformismo dogmatico delle sinistre.
Le altre parti, quelle avverse incluse…meglio lasciar perdere…

Renzi lo voterei anch'io come Sindaco, senza che lui cambiasse casacca, nella maggior parte delle Circoscrizioni Comunali d'Italia !
Sansonetti lo vedrei benissimo capo redattore del giornale "Libero", dove spesso suoi articoli e pareri vengono comunque favorevolmente ospitati, citati e positivamente commentati.

Confermo: penso che quella descritta sia una GRANDE FORTUNA !
...Per gli avversari, che sempre più non la meritano !

L’asino che raglia !