mercoledì 30 aprile 2014

LA GRANDE BELLEZZA (Ricetta flash per vincere un "Oscare")

Immagine ispirata del regista

FURBASTRI: ricetta flash per 
vincere un Oscar:
ispirandosi ad un vecchio "Cult" di enorme successo, abbozzare una sceneggiatura approssimativa ma ruffiana assai, utilizzare in modo improprio attori ed attoruncoli di qualche notorietà,
Comparse più che protagonisti
esibire un glamour ficheggiante (tipo "peluria di Ferilli sotto velo"), compartecipare al budget produttori unicamente interessati al businees e dotati di media in grado di supportarlo (Mediaset), sfruttare al meglio gli agganci "politici" ad ogni livello...Anche se verrà fuori una "grande cagata" la statuina di zio Oscar sarà comunque garantita...e la grande massa degli allocchi che avranno "comprato" il prodotto resterà convinta di aver visto una "grande bellezza", anche se in realtà il "re era nudo" !
 esibire un glamour ficheggiante (tipo "peluria di Ferilli sotto velo")
Qui sotto: particolare di "peluria di Ferilli sotto velo"


Chiedo scusa, ma non riesco ancora a capacitarmi che un simile film abbia vinto un "Oscare" (con la e finale, come dicono a Roma).
E si che di film ed attori immeritevoli ce ne sono stati !

L'asino che guarda.
La dolce vita di Fellini (1959): solo l'idea di un confronto equivale ad un insulto !


martedì 22 aprile 2014

Papa Francesco : LO STERCO DEL DIAVOLO

Papa Francesco: "Il denaro è lo sterco del diavolo"


PAPA FRANCESCO : 'Il vero nemico di Dio non è Satana ma il denaro'
Affermazione che NON CONDIVIDO AFFATTO !
Non sono mai stato un grande estimatore di "Pontefici", durante la mia ormai non breve esistenza ne ho già visti passare sei o sette, da Pio XII all'attuale Francesco: qualcuno mi è abbastanza dispiaciuto (Carol Woitila), mentre ebbi ad apprezzare moderatamente Giovanni XXIII, il così detto, assai anacronisticamente, "Papa buono" !
Anacronosticamente perchè, per definizione, il minimo che ci si dovrebbe aspettare da un Papa è che fosse...buono...
Giovanni XXIII

Papa Roncalli assomigliava a Francesco, con la sua semplice immediatezza comunicativa, capace di "scendere" ai livelli delle anime più semplici, senza abusare delle solite formule della demagogia liturgica, senza continuamente rincorrere gli spauracchi dei "Sacri Dogmi"...Fù innovatore, tentando di modernizzare il Cattolicesimo, con allarmata preoccupazione delle cariatidi del conservatorismo clericale, arrivando a sfiorare temi e concessioni inaudite per quei tempi, al punto di meritarsi anche il sarcastico appellativo di 
"Papa pillola" 


 ( mostrando tolleranza verso quella anticoncezionale!).

Ma ci pensò il Papa Polacco di un pontificato successivo a riportare la Chiesa sui saldi binari del Dogmatismo immutabile ed inalienabile !
Karol Wojtyla fù in realtà un "grande Papa", ma la sua dimensione si sviluppò tutta verso la "politica" del potere, per un forte rilancio del Cattolicesimo nel Mondo.
Un polacco al potere

Grande viaggiatore ed abile comunicatore, ma senza mai rinunciare alla stretta formalità della "tradizione ecclesiale", senza mai nulla concedere che non fosse strettamente attinente all'immutabile dottrina !

Totalmente diverso si manifesta invece Francesco, che mi trovo ad apprezzare per diversi ovvi motivi, innanzitutto per la sua onesta, semplice e franca dimensione "umana", oltre che per il nome assai significativo che ha voluto darsi.
Ma non sono ora d'accordo sulla semplificazione populista che lui o chi per lui vanno proponendo circa il "denaro", come prima causa del male, concetto inevitabilmente destinato alla speculazione demagogica, tipica del CattoComunismo politicamente corretto. 

C'è infatti un preciso, rischiosissimo punto di contatto tra le due ideologie, la Cattolica e la Comunista: la condanna a priori della ricchezza materiale, del capitalistico senso di possedere beni, pecunia, dovizie ecc..., sopratutto da parte degli "altri"..., ben distinti da quei "noi" che siamo per definizione orwellianamente sempre "più uguali"...

Mentre è sicuramente comprensibile ed accettabile, perfino auspicabile, la condanna morale per l'esosità, l'ingordigia, l'avarizia, la tirchieria, la bramosia fine a se stessa di possedere, accumulare, collezionare oggetti e strumenti di ricchezza, così come perlopiù di potere !
Ma spesso si finisce purtroppo altrimenti anche per condannare a torto l'alacre laboriosità, l'ingegno produttivo di chi si prodiga, normalmente con fatica, grande dedizione, risoluta determinazione e notevole sacrificio alla creazione delle varie forme di ricchezza, la cui maggior parte è alla base del progresso umano, del benessere generale, del miglioramento collettivo oltre che 
individuale !

Questa falsa etica  del "povero è bello" ha sempre diviso i Cattolici dai Protestanti! 


I primi poi scaduti nel "cattocomunismo", hanno sempre demonizzato il denaro (beati i poveri...è più facile che un cammello...); i secondi hanno sempre invece dato grande importanza al denaro, al business, al capitalismo,
è più facile che un cammello...
identificando altrimenti il demonio nel sesso, nei peccati della carne...

Non a caso nei Paesi anglosassoni gli "scandali" sono quasi sempre di natura "sessuale", mentre in quelli latini (cattolici) la politica è quasi sempre scossa da motivazioni legate al denaro (appropriazione indebita, corruzione pecuniaria, falso ideologico ecc...).
Ma attenzione:
NON E' IL "DENARO" A COSTITUIRE IL MALE, MA L'USO CHE SE NE FA !!!
Usatelo per armare eserciti propagatori di morte e sarà del Demonio !
Usatelo per soccorrere i più deboli e meritevoli, i malati, i bambini, i vecchi e sarà denaro del Paradiso !
Usatelo per corrompere l'onestà, l'innocenza, la bonaria semplicità dei poveri di spirito e sarà inevitabilmente stato il Diavolo il vostro alleato e consigliere.
Usatelo invece per dotare il mondo di maggiori risorse per la comunità, per evitare alla colletività i disagi e le pene della povertà, ed allora sarà stato l'Angelo del Bene ad accompagnarvi e consigliarvi !

Amen e così sia. 
Il diavolo del capitalismo puritano.


martedì 15 aprile 2014

BUROCRAZIA violentata ?

Inattacabile, Inviolabile, Irrinunciabile, Inalienabile...
la BUROCRAZIA !
A tutti i livelli ed in ogni dove !

Libri, saggi, trattati, satire a non finire..., ma lei innarrestabile continua, imperterrita a sovverchiarci.

Ma voglio dare il mio piccolo contributo raccontando un 
episodio che mi sembra oltremodo significativo:
nella mia condizione di cardiopatico afflitto da fibrillazione atriale (v. blog specifico: F.A. Problemi di Quore = http://fibrillatrial.blogspot.it/), 
ad evitare il rischi di ictus devo essere permanentemente
"scoagulato", assumendo farmaci specifici. 
Per diversi anni ho usato il Cumadin, una pastiglietta da assumere quotidianamente, ma con effetti collaterali ed incompatibilità spesso pesanti e la noiosissima necessità di sottoporsi a frequenti analisi del sangue.
Ma ora sono arrivati nuovi farmaci, più progrediti e comodi da gestire.
Il primo ad arrivare nel grande business è stato Pradaxa, che io
immediatamente mi sono fatto prescrivere.
Grande business perchè il farmaco, regolarmente acquistato al banco previa ricetta medica specialistica, costerebbe sui sei euro al giorno (c.a 190 euro per una scattoletta da 60 compresse, buona per 30 giorni).
Considerati i 500mila malati di fibrillazione atriali esistenti in Italia (ma il numero è in crescita...), parliamo di 
120milioni di euro all'anno  
a carico del Servizio Sanitario Nazionale ! E' un bel mercato !
Del resto a carico del SSN vanno tante altre cose, non solo le iniezioni da 1.000 - 1.200 euro cadauna per ingrassare Roche e Novartis (v. post specifico in questo stesso Blog: ROCHE & NOVARTIS: la grande porcata !),
 ma anche migliaia di interventi per cambiare sesso, gratis per chi lo desidera (e sono 50.000 gli interessati a farlo oltre a LUXURIA e colleghi), al costo medio di 20.000 euro per intervento, senza contare le frequenti complicazioni e relative necessità di rifarlo d'accapo.
Vladimir Luxuria


Con Pradaxa (principio attivo Dabigatran) ho decisamente migliorato la gestione della mia scoagulazione, tranne verificare il noioso effetto collaterale (non manca quasi mai) di un incremento dell'acidità a carico dello stomaco, già affetto da reflusso gastroesofageo...
Già, perchè gli astuti chimici, nella formulazione del rimedio hanno pensato bene di inserire anche del citrato di sodio (noto stimolatore dell'acidità...!) per renderlo meglio assimilabile, senza considerare che un'altissima parte di coloro che hanno la fibrillazione atriale, cioè sopratutto anziani over 65, hanno anche il reflusso...
Proprio come succede con il Malox, il più famoso antiacido in commercio (altro enorme business), che per renderlo più "piacevole ed invitante" al palato ci aggiungono l'essenza di "menta", elemento quanto mai acidificante, rigorosamente proibito a chi soffre di acidtà...!!!
Malox antiacidità

E così il gatto si morde la coda, ma di Malox ne vendono di più ancora, sia per il suo accattivante gusto "alla menta", sia perchè grazie a quella provoca un aumento di quell'acidità che dovrebbe invece togliere...!

Ma vieniamo all'eclatante episodio di 
BUROCRAZIA SFRENATA !


L'assunzione dei nuovi costosi farmaci a carico del SSN prevede la rigorosa formulazione di un "Piano di assegnazione del farmaco", che deve essere fatta dal medico specialista tramite la compilazione di apposito modulo, che contiene tutta una serie di quesiti, perlopiù estremamente ovvi, destinati a conclamare l'effettiva opportunità di assegnazione del prodotto farmaceutico.
Il mio cardiologo la prima volta, per compilare a mano il modulo, ed era forse la prima volta che lo faceva, impiegò comunque non più di dieci minuti. Dopodichè, consegnandone io copia al mio medico di base, ebbi immediatamente accesso al farmaco, che però deve ogni volta arrivare in farmacia espressamente dall'ASL regionale, normalmente entro il successivo giorno lavorativo.

Ma a causa dell'aumento dell'acidità del Pradaxa (v. citrosodina aggiunta...) il gastroenterologo mi indicò l'opportunità di passare ad altro prodotto analogo, lo Xarelto, che non dà gli stessi problemi ed è anzi più comodo da assumere: una sola pastiglia alla mattina, invece delle due (mattina e sera) del Pradaxa.

Andai allora dal cardiologo per un nuovo "piano", destinato all'assunzione del nuovo prodotto, ma lui mi spiegò che ora la compilazione del Modulo relativo poteva avvenire solo per "via elettronica" e lui non riusciva a collegarsi con il computer al Servizio Nazionale per poter procedere: ci stava provando da alcune settimane, ma non gli riconoscevano la "abilitazione"...
Tuttavia mi risolse brillantemente il problema regalandomi alcune confezioni "campione" del nuovo farmaco, con le quali potei andare avanti per ben due mesi.

Alcuni giorni prima di finire la medicina, passati due mesi, tornai dal cardiologo:  non riusciva ancora a collegarsi ! Si scusò e mi pregò di ripassare...Tornai altre tre volte, ritrovandomi in compagnia di altri pazienti che come me aspettavano il "Piano" per il farmaco direttamente dirtibuito dall'ASL regionale. Il cardiologo era ovviamente esasperato, di campioni non ne ha più...Alla fine mi mandò da un suo collega, all'ospedale centrale di zona, a 30 km. di distanza...Mi fece l'impegnativa per cui occorreva prenotare..., ma io nel frattempo stavo terminando il Pradaxa... tornare alle precedenti medicine non era il caso, così mi consigliò di sopperire nel frattempo con calcioeparina, da iniettare sotto cute due volte al giorno...
Insomma : un bel casino !
Come se non bastasse in amministrazione il primo appuntamento è di li ad un mese ! Esasperato anch'io ! Tutto a causa della 
Burocrazia di Merda !
Qualche grandissima testa di...

Tutto perchè qualche grandissima testa di cazzo, che posa il suo maledettissimo culo su di una stramaledetta poltrona romana, ha previsto un programma informatico del cazzo, che non funziona, che non permette di collegarsi !

Poi, mentre sto calcolando di seguire vie alternative (conoscenze) un piccolo momento di fortuna: andando in ospedale faccio ricontrollare in amministrazione la situazione e salta fuori che si è liberato un posto di li a tre giorni.
Arrivo puntualissimo all'appuntamento delle 14.00 di Venerdì e scopro di essere il primo ! Non solo, il giovane e simpatico medico mi riceve cinque minuti prima dell'orario (capita quasi mai!). Mi racconta che anche lui ci ha messo sei mesi per potersi abilitare con il SSN, per poter procedere elettronicamente, come da nuove norme, alla formulazione del "piano".

Bene, cominciamo: sono una ventina di domande (ovvie e banali) cui occorre rispondere, ognuna richiede in media oltre 3 minuti per poter essere digerita dal "programma" di base e dal vecchio computer di cui è dotato il medico...
In totale impieghiamo UN'ORA E VENTI, incluso qualche momento di souspence, quando il programma sembrava essersi inchiodato (per cui sarebbe stato necessario ripartire d'accapo...).

UN'ORA E VENTI !!!
Il giovane medico mi dice che a mano risolveva abitualmente qualla prassi in massimo 5 minuti... !
Mi dice anche di aver fatto presente la cosa al suo Primario, ma questi si era dichiarato impotente ad agire contro il mostro della burocrazia del SSN !
Mi dice anche che, secondo lui, un'analoga situazione in un azienda privata avrebbe visto il suo Capo far fuoco e fiamme, provvedendo tra l'altro la immediata sostituzione del computer lento ed obsoleto !
Quello che l'amministrazione sanitaria non può permettersi di cambiare !
La stessa amministrazione che tuttavia pagava 1.000- 1.330 euro a Roche e Novartis per fiale il cui valore altermativo sul mercato libero è di circa 90 !
La stessa che paga migliaia d'interventi ai colleghi di Luxuria, per cambiare sesso gratis, al costo di 20.000 euro cadauno...!!!
Luxuria ("w"?omen..nomen)


Niente, alle 15 e 15, dopo un'ora e venti, esco con il mio bravo "piano" a la ricetta cortesemente già compilata per passare in farmacia a ritirare il nuovo farmaco, già arrivato grazie alla complicità dell'amica farmacista che l'ha ordinato il giorno prima, confidando che ora sarei finalmente arrivato a ritirarlo con la prescrizione ufficiale.
Uscendo vedo gli altri pazienti, in attesa da UN'ORA E VENTI, che mi guardano con odio giustificato.
Più che ampiamente giustificato, non verso di me, ma contro la
BUROCRAZIA DI MERDA  
Mosè con tavole ed emendamenti...

che tutti ci tarpa e condiziona !
Compreso il medico che suo malgrado ha perso UN'ORA E VENTI del suo preziosissimo "tempo", la dove in una normale situazione sarebbero bastati al massimo TRE MINUTI !
Me lo fece notare lui stesso, aggungendo che in ogni caso, per adempiere a quella banale formalità burocratica sarebbero bastati non solo tre minuti, ma la collaborazione di una qualsiasi impiegata, come quella che sta praticamente a grattarsi gran parte del tempo alla recemption del reparto.
Ci aveva anche provato a proporre che così fosse, ma i Santissimi Sindacati gli hanno risposto che "non rientra nel mansionario"...

Renzi vuol violentare la 
Violentare il mostro...

BUROCRAZIA ITALIANA?

Io faccio il tifo per lui, ma temo tanto che sarà quella a violentare lui !