venerdì 26 aprile 2013

INCARICATO L'APPRENDISTA STREGONE

 
Enrico TopoLetta


Il Mago Napolitano ha incaricato TopoLetta !

Così finalmente abbiamo un Presidente della Repubblica e forse anche un Governo !
Dopo quasi sue mesi rovinosamente persi dal crapone piacentino, il Gargamella "forte" del
suo eclatante +0'3% , per rimediare ai suoi danni inconcludenti è dovuto rientrare un signore pressochè novantenne, però in gradi di mettere tutti d'accordo, o almeno così parrebbe e fervidamente si spera.
L'apprendista Stregone

Il nuovo, giovanissimo (per i parametri geriatrici della politica Italiana) Apprendista Stregone sta ora
tentendo di mettere insieme quell'Armata Brancaleone, unicamente la quale può forse esprimere l'ambito strettamente "politico" del Paese.
Del resto di "Tecnici" abbiamo appena fatto indigestione !
Anche se, io credo, ci sono Tecnici con gli attributi e "tecnocrati"...affatto privi.
Tecnocrate privo...

Beh, ora vedremo che cosa finalmente accadrà !

TopoLetta si dice sia un "brav fieul", un giovane ammodo, decisamente ben educato, con un curriculum di tutto rispetto, proveniente da un ambito di prim'ordine.
Peccato che uno così sia partito giovanissimo con la vecchia DC di Andreatta per poi peggiorare passando alla sinistra dei Veltroni, Dalema, Fassino, ed infine, il peggio del peggio :Bersani !
Un cattocomunista ? Non sembrerebbe proprio, non a caso la sua migliore referenza per diventare Capo del Governo è stata la netta opposizione di Rosy Bindi alla sua nomina...: se non fossero bastate altre referenze questa era sicuramente la più determinante !
Mharemma mhaihala !


TopoLetta ci sta provando, ma non sarà facile mettere insieme un Governo decente partendo da una base strettamente "politica" . 
Nonostante il Gran Mago Stregone gli guardi le spalle l'accesa divisione, estremamente antagonista dei Partiti resta ancora in forte contrapposizione.
E come se ciò non bastasse, per quanto molti lo temano (il PD innanzitutti), il rischi di imminenti nuove elezione è ancora elevato ed ognuno tende quindi a rappresentare alti toni di propaganda, che continuano a prevedere provvedimenti sostanzialmente utopistici, dall'abolizionme dell'IMU (sarebbe bello !) allo stipendio minimo garantito per tutti, uncazzofacenti di vocazione inclusi.
1.000 euro al mese garantiti !


Sarà invece assai più dura anche solo iniziare a risolvere "le cause" della nostra malora, i veri problemi, quasi tutti strettamente attinenti l'ECONOMIA, la dove il "buonismo politicamente corretto" dei tanti demagoghi di mestiere tende a recare assai più danni che non soluzioni !
L'iperbuonista Boldrini

L'assolutamente eccessiva pressione fiscale, che tarpa rovinosamente le ali alle aziende, ai privati, inibendo investimenti e consumi, veri motori di ricchezza in un'economia capitalista quale noi inevitabilmente e fortunatamente siamo, come ogni altra Nazione democratica ed avanzata.
L'immensa voragine degli sprechi, l'abnorme entità della spesa pubblica, la corruzione, il clientelismo,
la sponsorizzazione degli incarichi e dell'elettorato potenziale, sopratutto in determinati ambiti, quasi sempre quelli, da sempre assititi e mai risolti in ormai quasi 70 anni di Repubblica !
Ed ogni volta che arrivano "nuovi" movimenti politici a stigmatizzare tutto ciò, che siano L'Italia dei Valori piùttosto che la Lega, finiscono regolarmente ricoperti della stessa m...elma, anch'essi concussi ed indagati di peculato, appropiazione indebita, speculazione ecc... ecc...
A quando i Grillini per analoga storia ?
A quando...?

Sicuramente a breve: la parabola della "fattoria degli animali"  di Orwell continua ad essere sempre assolutamente attuale !
 Se poi è vera la tanto stigmatizzata e sempre irrisolta questione dell'evasione fiscale,
se non è sopratutto invece, come io sono convinto, "FUMO NEGLI OCCHI", beh, che allora si decidano una buona volta a risolverla, non solo inasprendo e moltiplicando le già infinite norme e "grida" di inutili reprimenda, ma anche ad esempio introduvendo banalissimi provvedimenti, già ampiamente adottati nella maggior parte degli altri Paesi avanzati, diretti a premiare il contribuente tramite la "deduzione fiscale" di una vasta serie di spese ed acquisti: attualmente se pretendo la Ricevuta Fiscale dal Dentista posso detrarre si e no un 10%, se la pretendo dall'Idraulico non recupero poi un bel nulla...
Se non gliela chiedo loro mi fanno uno sconto minimo del 20% e siamo tutti impunemente collusi e contenti.  
Ma la vera grande evasione, quella dei Big, resta comunque istituzionalmente "intoccabile", utile solo a contribuire pesantemente all'eclatante Statistica della "dilagante evasione", cioè sempre utile fumo negli occhi rivolto a giustificare i vari Amato, Visco, Monti, cioè i grandi specialisti dell'Imposizione Fiscale ad oltranza !

Riuscirà TopoLetta, l'Apprendista Stregone, anche solo ad affrontare seriamente questi fondamentali ineluttabili problemi, da cui poi tantissimi altri conseguono ?
Topoletta Stregone

Comunque tantissimi, sinceri auguri a TopoLetta !
Innanzitutto nel nostro stesso interesse.

L'asino che scrive.
 

Ce lo siamo perso: Capitan Schettino Gargamella !


    


domenica 21 aprile 2013

RIVOLUZIONE ! (O dello "Schettino Award")



Bersani, acclamato vincitore dello "SCHETTINO AWARDS"

RIVOLUZIONE !
Lo "Schettino Award" a Bersani

(l’uomo che voleva “smacchiare”e finì cancellato).

La rivoluzione sicuramente ci sarebbe stata se Berlusconi o chi per lui avesse anche solo vagamente osato di comportarsi come hanno fatto Bersani e soci nei 55 giorni trascorsi dalle elezioni politiche ad oggi.
Ma si sa, gli ex "compagni" ce l'hanno nel loro DNA di essere costituzionalmente, orwellianamente sempre "più uguali degli altri"!

Bersani poi aveva vinto le “primarie” !
Vittoria secondo lui di portata epocale che evidentemente gli aveva dato alla testa.
Le primarie interne del PD stanno alle Elezioni Politiche Nazionali come la partitina di calcio in ambito parocchiale sta alla Coppa Uefa, o giù di li…
Lo "smacchiatore" infine cancellato
Ma per lui costituirono una sbronza di successo tale da non permettergli più alcun senso di obbiettività, se mai gli era appartenuta: la strizza che si era preso scoprendo il pericolo “Renzi” e l’averlo poi, con alcuni trucchi di bassa lega esautorato lo aveva indotto a credere di essere tranquillamente il Winner Man del torneo, il super cannoniere ad oltranza, colui che NON poteva fallire, magari giocando anche contro le regole.

Così poi, pur avendo verificato un esito elettorale drammaticamente scarso e deludente, forte” del suo + 0,3% di prevalenza sul PDL, aveva deciso che tutto comunque gli era dovuto e gli apparteneva di diritto: presidenze delle Camere, presidenza della Repubblica, presidenza del Consiglio, unicamente dimenticando il seggio Pontificio, nel frattempo inopinatamente già assegnato a tale Francesco.
Ci mancava solo...

Con totale sicumera e presunzione, caparbia tracotanza ed assoluta mancanza di senso dell'opportunità, con cieca propensione al suicidio politico, gravissima carenza d'intelligenza, di astuzia, di capacità strategica, Bersani è riuscito a condurre allo sfascio il suo partito, mentre teneva in ostaggio l'Italia e gli Italiani, ritardando con estrema gravità la formazione di un governo assolutamente urgente ed indispensabile al Paese, nella situazione di estrema gravità ed impellente necessità di immediate riforme, subordinandoli ai suoi personali piccoli interessi personali ed a quelli della sua sempre più ristretta banda di fedelissimi.

Mentre Bersani assai laboriosamente provvedeva a suicidarsi politicamente, lo facevano di fatto, fisicamente, svariati cittadini Italiani incolpevoli, perchè sempre più disperati, nella crisi che li privava di lavoro, di risorse, di dignità, cioè di quei valori fondamentali che la tanto sbandierata Costituzione Repubblicana (che Benigni, altro “comico” tutto falce e martello non ancora direttamente prestatosi alla politica, enfaticamente ad arte definisce “la più bella del Mondo!”) prevede e ribadisce invano,  ma unicamente a livello di retorica politichese. 
e ghe pensi mi !


Mentre Bersani si prendeva tutto il tempo, con gran suo comodo ed agio, per rovinare definitivamente se stesso ed il suo partito, altre decine, centinaia  di imprese, chiudevano definitivamente i battenti in un'economia sempre più frustrata dalla crisi ed in assenza di qualsiasi provvedimento governativo utile ad evitarlo !

Mentre Bersani giocava con gran sfarzo retorico ad una demagogica quanto inutilissima"Giornata contro la Povertà" sempre più Italiani s'imporivano e soffrivano, in un inevitabile crescendo la mancanza di qualsiasi concreta azione governativa utile a mutare tale rovinosa tendenza.

Mentre Bersani si ostinava a leccare il culo a Beppe Grillo, che continuava a scoreggiargli in faccia, mentre continuava ad urlare ad oltranza che mai e poi MAI sarebbe stato disponibile ad un governo di larghe intese con la destra, il

Paese Italia continuava ad affondare rovinosamente.
"ti prego Beppe, fammi la grazia..."

Per ben 55 giorni !
Lasso di tempo entro il quale talune Democrazie evolute riescono a formare normalmente un Governo efficente ed assumere svariati provvedimenti essenziali al buon funzionamento della Nazione.

Bersani meriterebbe senz'altro che si fondasse uno 
"Schettino Award", 
cioè un"Premio Schettino" da attribuire annualmente a colui che sia riuscito ad affondare, con grandi colpa, ignavia ed incompetenza, con grande rovina ed enormi danni materiali e morali, una qualunque entità di notevole portata ed importanza, così come Schettino pare proprio riuscì a fare, portando sugli scogli la Costa Concordia.

Bersani, che molto seriamente ci ha provato ora con l'Italia, meriterbbe di gran lunga il primo premio.


Io credo per altro che dovremmo sopratutto fare un MONUMENTO ai cento e passa franchi tiratori che forse ci hanno finalmente liberato dal protervo facilone Piacentino, tanto dotato di gratuita sicumera ed arroganza quanto totalmente privo delle benchè minime capacità ed intelligenza che dovrebbero caratterizzare uno "statista", quale egli pretendeva di essere.
Così come sembra ci abbiano liberato dall'arrogantissima cattocomunista di Volterra, quell'incantevole, simpaticissima Rosy Bindi che neppure un'ora prima del disastroso esito della quarta votazione, che ha conclamato la rovina del suo partito, in un intervista in TV, confrontandosi con la Santanchè, sfidava anche quest'ultima a votare per Prodi che, lei Bindi lo garantiva con assoluta certezza, sarebbe inevitabilmente e sicurissimamente stato eletto Presidente della Repubblica nel corso di quella stessa votazione !
Dopo solo pochissime ore, la sera stessa, entrambi, Bindi e Bersani, si sono
dimessi dai rispettivi incarichi, di presidente e di segretario leader del PD.
Oh magno gaudio ! 
La coppia più bella del mondo !

Si perchè così dovremmo esserci anche evitato il terribile rischio di avere,
inevitabilmente per i prossimi sette anni, il mortadella (o Don Pagnotta),
Presidente della Repubblica.

pericolo scampato !!!

Ed ora ?
Grazie a Bersani e la sua banda, a ben 55 giorni dalle elezioni, siamo sempre più nella palta..., ma con il pesante default del PD si aprono ora più concrete prospettive, finalmente, per un allargato Governo di Unità Nazionale, Grillo e Sel permettendo.
Bisognerebbe schivare il grande, incombente pericolo di avere a Palazzo Chigi un "dottor sottile", come ben trant'anni fà era chiamato Giuliano Amato, altro grandissimo opportunista e voltagabbana (basti ricordare come voltò  
Pericolo in agguato???
drasticamente le spalle a Bettino Craxi, caduto nella trappola Dipietrista di mani pulite, dopo esserne stato per anni un solerte supporter).
Amato: il vecchio che avanza ! Vecchio non solo di anni (anche lui è oltre gli 80)
ma come mentalità, cultura, modi di essere e capacità di manifestarsi.
L'alternativa Cancellieri, già ministra della giustizia nel governo Monti è solo
una dozzina d'anni meno vecchia, ma intanto è "donna", anche se ha un tono di voce che preoccupantemente rievoca quello inconfondibile di Tina Pica, ma  sopratutto sembra possedere ben altre qualità fattive e determinative oltre a quelle già in parte emerse nonostante...il governo Monti di sua appartenenza ! 
Tina Pica, doppiatrice della Cancellieri
Personalmente non vedrei male nemmeno Chiamparino, così come altri, essendo Gianni Letta, troppo vicino a Berlusconi ( la logica sinistrese, forte del suo +0’3%, insiste a pretendere che nessuna carica istituzionale possa appartenere alla destra !).
Considero Rodotà un male minore di Amato, ma non lo vedo svolgere un ruolo che così efficacemente ha saputo svolgere Napolitano: Rodotà, con tutto il suo sontuoso curriculum, resta in realtà un mero"teorico", soprattutto un "ideologo", capace al massimo di garantire la corretta sintassi interpretativa della Costituzione (da cambiare al più presto !)...

Ma l'Italia ora ha invece disperato bisogno di"concretezza", di qualcuno che sia in grado di promuovere ed interagire con un Governo (che resta da fare!) capace di risolvere innanzitutto alcuni basilari problemi, che assai pedestramente corrispondono all'Economia, al Lavoro, alla Produttività, al PIL in continuo declino ecc...ecc...
"Garanti della privacy", teorici esperti sulla natura del sesso degli angeli...e sul buonismo di linee rigidamente politically corect sono l'ultima cosa di cui ora abbiamo bisogno !
Quel che ci vorrebbe: Kemal Ataturk !
Così come di "Buonisti Radical Chic".
Vedi ad esempio la Boldrini: sarà buonissima (il look non le manca...), molto caritatevole, onestissima, ma rischia di nuocerci più che non aiutarci, essendo notoriamente la sua specialità, tra le altre assai vacue, quella di portarci in casa sempre più clandesti immigranti disperati..., come se già non ne avessimo abbastanza di cittadini Italiani in analoga o peggiore condizione, poveri, privi di risorse, di lavoro molti perchè giovani od esodati !

Contuiamo altrimenti a sperare nella buona fortuna, che arrivi, ma subito,  qualcuno tipo la Cancellieri e che sia in grado di promuovere un governo tecnicamente capace e fattivo, come avrebbe dovuto essere quello di Monti Donkey, che solo formalmente ed apparentemente ha ottenuto qualche obbiettivo d'immagine, massacrando per altro ulteriormente nella realtà la nostra già malconcia economia !

Un'ultima triste considerazione su Matteo Renzi, fattosi sponsor di Pagnotta

Mortadella ! Se ciò è davvero stato delude profondamente le attese di chi lo
ha fin'ora considerato una "speranza" per la disastrata politica Italiana.
Lui, il rottamatore per definizione, avallare la candidatura di un vecchio catafalco della prima repubblica, un campione di doppiezze, inciuci ed opportunismo !?
Lo giustificherei solo se la logica fosse stata quella di far finalmente fuori
la testa di ghisa Piacentina (Bersani) con un astuto trabocchetto !
Ciò che lui ora assolutamente nega. Ovviamente.
Ma io invece spero che invece sia proprio andata così.

L'asino che scribacchia.

p.s.: Napolitano bis !
Mentre sto terminando di correggere la bozza di questo blog è nel frattempo maturata e concretizzata la ricandidatura di Nonno Giorgio !
"Ma cosa sono costretto a fare !"
Siamo veramente messi malissimo se costretti a ricorrere alla richiesta di aiuto, a quanto pare determinante, ad un signore pressochè novantenne, che già aveva saggiamente più volte rifiutato analoga richiesta, chiedendo comprensione per i suoi riferimenti…anagrafici !
Avremo quindi probabilmente di nuovo il Presidente più anziano della storia di tutto il mondo, da quando una tale Istituzione esiste !
Sicuramente è già stato il migliore tra quanti lo hanno preceduto a Capo della Repubblica Italiana, ed altamente encomiabile è la sua ulteriore disponibilità e continuare, solo poche settimane dopo che un Papa, più giovane di lui, aveva abdicato adducendo “limiti di età”, cosa già di per se mai vista in tanti secoli di Storia dei Papi.
Riuscirà ora un povero vecchio, stanco se pure lucido in gamba, che già ha superato di circa dieci anni la durata media di vita dei suoi cittadini ?
Riuscirà a gestire, a redimere la grande e confusa litigiosità, più palese che non latente ? Riuscirà a promuovere infine un nuovo Governo appena decente ? Io non dubito affatto delle grandi capacità del Presidente Napolitano, ma moltissimo dei fortissimi antagonismi in campo. La maggior parte dei quali continua a predicare l’opportunità di diventare coesi ed alleati per il bene del Paese, tranne poi prendersi sistematicamente a coltellate sulla schiena appena voltata !

Una certezza positiva tuttavia potrebbe sussistere: Napolitano (o chi per lui) NON darà più l’incarico per formare un Governo a Pierluigi Bersani, miseramente affondato nella VERGOGNA più conclamata !

il gran vincitore dello "Schettino Award"





























































venerdì 12 aprile 2013

Del fattore RENZI


Il temibile rottamatore
 CHI HA PAURA DEL RENZI CATTIVO ?

Ma non è solo Bersani...
Gargamella è terrorizzato, ma non lo è di meno il Cavaliere Priapista, pronti entrambi a fare il patto con il diavolo, pur di non essere esautorati da Renzi.

Questa è l'unica preoccupazione, loro e di quasi tutti gli altri politici, non perdere la carega,

alla faccia dell'Italia disastrata e degli Italiani disperati !

Cosa accade veramente ad oltre 6 settimane dagli esiti elettorali ?

Unica cosa certa, evidente e palese è che si sta "prendendo" tempo...
Non "perdendo", ma "prendendo tempo", 

PRENDERE TEMPO significa arrivare all'elezione del Capo dello Stato, ilnuovo Presidente della Repubblica, incarico che costituirà il punto cruciale di tutta la faccenda, essendo egli allora in grado, dall'alto del suo massimo scranno, di pilotare la formazione di un nuovo governo.

Il supersmacchiatore di giaguari !

E Bersani lo sa fin troppo bene: per il PD, che grazie al "porcellum" gode di un'esagerata maggioranza alla Camera, sarà in effetti molto più facile eleggere un nuovo Presidente della Repubblica che lo tuteli (tipo Prodi, ma di nomi papabili, inevitabilmente schierati dalla sua parte, ce ne sono molti altri, da Rodotà alla Finocchiaro, da Marini alla Bonino).
L'elezione del Capo dello Stato avviene infatti a "Camere Riunite", cioè in una situazione in cui il PD, appunto grazie al porcellum, ha praticamente la certezza di prevalere !
Dopodichè per Bersani, avere di nuovo l'inacrico, per provare ancora a mettere insieme un "Governicchio" basato sui soliti inciuci di sempre, sarà un fatto pressochè garantito.
Se poi anche allora, e fra una balla e l'altra saremo ben oltre i due mesi dalle elezioni, non dovesse ancora funzionare...beh, qualcosa sarà, Bersani avrà perso dell'altro tempo preziosissimo, avremo verificato ulteriori suicidi tra esodati ed imprenditori, il Paese sarà ulteriormente sprofondato in quella m...elma da cui diventa sempre più difficile poter poi uscire.
Mal che vada andremo a nuove elezioni, che rappresentano teoricamente il rischio di in default totale: ulteriore tempo preziosissimo perso, nell'ordine più di mesi che non settimane, altri costi ormai insostenibili per rifarle, ed il rischio infine di ritrovarci come o peggio di prima !

E i "SAGGI"?
Che fine hanno fatto, nessuno più ne parla, anche se oggi dovrebbe scadere 
I "saggi"...
il loro incarico ? Cosa ci produranno di nuovo e di utile dopo gli 8 punti di Bersani, gli 8 di Berlusconi, gli 80 di Grillo ?
La loro funzione sembra proprio corrispondere al solito fumo negli occhi :
prendere altro tempo per tirare in qualche modo in lungo la situazione, sino alla elezione del Presidente della Repubblica...

MA SIAMO SICURI CHE NUOVE ELEZIONI SIANO DANNOSE ?

Proviamo ad immaginare cosa succederebbe se ora tornassimo a votare:
probabilmente si determinerebbe un fatto totalmente nuovo ed estremamente importante, ancorchè auspicabilissimo:  
Renzi 
surclasserebbe alla grande Bersani alle famose "primarie" divenendo così il candidato ufficiale del PD, con il verosimile risultato di attirare su di se una marea di voti da tutte le parti, dai protestatari di Grillo, dai Montiani incapaci di votare PD o PDL, dai Leghisti più evoluti, ma tanti e poi tanti dagli elettori "liberali" che continuano a votare Berlusconi, tappandosi il naso, per mancanza di concrete alternative.
Ed il PD di Renzi potrebbe davvero diventare un partito Social Democratico
assimilabile a quelli che perlopiù gestiscono le principali Democrazie: USA, Gran Bretagna, Germania, Australia, Svizzera (i Francesi sono troppo sinistramente "Radical Chic" per rientrare in questo ambito).

Ma questo sicuramente lo sà bene, oltre a Bersani che ne è terrorizzato, anche Berlusconi ! Il quale apparentemente paventa nuove elezioni, in virtù dei sondaggi che ora gli son sempre più favorevoli, ma che di sicuro crollerebbero rovinosamente in presenza del nuovo, temibilissimo 
"Fattore Renzi"
in grado di sovvertire completamente il gioco di stallo delle parti.
B.&B. sono praticamente terrorizzati dall'eventualità, e quindi disponibili

Cavalier Priapo
 di fatto ad ogni compromesso o quasi, per evitarla, il Cavaliere Priapista più di Gargamella, perchè sà di essere fragile sull'argomento:  
elezione del nuovo Capo dello Stato.

In ogni caso, ufficialmente, la loro disponibilità al "compromesso" è dichiaratamente e solo per il "BENE" dell'Italia e degli Italiani...

In una tale merdosa situazione, concludo con l'appropriata volgarità che la situazione merita, mi sembra quindi e purtoppo auspicabile che si vada di nuovo a votare e che possa spuntarla un Renzi per il vero cambiamento.
Ma sarà comunque dura !
Stanno facendo e faranno tutto il possibile per impedire che ciò accada !

L'asino che scrive.

L'uomo che sapeva vedere "lontano"