venerdì 30 novembre 2012

PERCHE' RENZI ?

PERCHE’?

Perché Renzi ?
La risposta è semplice, inesorabilmente drastica, nella sua ineluttabile,
spaventosa realtà:
“perché altrimenti ci tocca ancora Bersani,con tutto il suo seguito di cariatidi,  gli inevitabili inciuci con Vendola, Casini, ecc… !”


Se vi pare poco…!

L’altra sera sono rimasto catturato da Porta a Porta, dove eminenti giornalisti di varie tendenze cercavano di mettere in difficoltà Matteo Renzi, ma senza riuscirci, pur tirando fuori domande cattive e precise, come mai avevo visto farne, neppure “contro” Berlusconi.
E lui, il Renzino, con il suo faccino da Pinocchio Collodiano che non gli daresti due palanche,  ribatteva preciso, esauriente, competente, documentato, drasticamente inesorabile sui “fatti”, senza ricorrere ai soliti escamotage della retorica fumosa e deviante del politichese da “rottamare” alla Bersani.
Ha citato il Renzino numeri, dati di fatto, statistiche, esempi concreti, riferimenti attendibili ad elementi coerenti della realtà in discussione, senza perdere una battuta, con una lucidità e competenza che lasciava palesemente spiazzati e positivamente colpiti, spesso loro malgrado, i suoi interlocutori.
Vespa, che con lui ho visto aggressivo come non mai, alla fine chiedeva ai presenti di attribuire un voto a Matteo Renzi ed i suoi interlocutori non potevano fare a meno, pur forzando riserve di varia natura, di esprimersi positivamente.


Conclusione: sono assai pentito di non essere andato a votarlo domenica !
Sull’intenzione di farlo ha prevalso la linea di principio di non andare a regalare
2 euro al PD, in particolare nella ahinoi probabile eventualità che alla fine sia Bersani a prevalere (ed intascare…).
Penso ora invece che abbia ragione mio figlio che afferma che valeva la pena di regalare ben più di 2 euro ai “Democratici” pur di togliersi dai piedi Bersani ed il suo codazzo di cariatidi !


Cercherò di rimediare al ballottaggio, domenica prossima, ma sarà molto difficile
per chi non ha già votato alle primarie: il “democratico”Bersani ha paura che ora
si inseriscano nella tenzone elettori “diversi”, estranei al PD e come tali quasi sicuramente portati a preferire il Renzino.

Il profilo dell’elettore Bersaniano è stato ben delineato, a Porta a Porta.
Dai sondaggi risulta: anziano, maschio, pensionato exoperaio, di scarsa istruzione e reddito (cui ora probabilmente si aggiungeranno al ballottaggio anche i gay e/o simpatizzanti tali, residuati da Vendola). In pratica una sorta di cariatide sfigato,
che in qualche modo si identifica nei personaggi che Renzi propone di rottamare.
In definitiva un residuato dello storico “zoccolo duro”del PCI, da sempre fedelissimo alla sinistra storica, immutabile nei tempi che corrisponde anche alla
“base” di  CGIL- Camusso.
Profilo cui  non corrisponde, nonostante tutto, l’Italiano medio di oggi, talmente incazzato verso la Politica da non riuscire quasi a decidere se NON andare a votare (circa il 50%, nelle statistiche esibite da Vespa ieri sera), oppure aderire provocatoriamente al movimento di Grillo (confermato al 18%, davanti al PDL!)


Al di fuori di ciò, nel restante 30% o poco più, alloggiano tutti gli altri, dal PD a
Di Pietro, da Casini a Fini ecc…(con entità di livello “omeopatico”) !!!



 


Meno male che Berlusconi ci sta ripensando e calcola di rientrare in gioco,
con una nuova immagine, un nuovo look, un nuovo “inno”, magari cantato
dalle discinte “ragazze coccodè” di Arbore riesumate dai tempi di “quelli della notte”, marcianti in testa al corteo inaugurale per la nuova “casa delle libertine”,lui, il cavaliere, benedicente dall’alto di un seggio gestatorio portato a spalle
dalle sue sempre più nutrite body guards.

Forse vale davvero la pena di tentare di aiutarci aiutando Renzino, domenica prossima !

Quanto sopra mi confermo ampiamente dopo il dibattito di ieri sera, l’incontro tra la cariatide Bersani, i cui “NON argomenti” piagnoni  confermano una visione costantemente rivolta al passato, ad accusare le pecche dell’opposizione che fù al  governo, senza formulare concrete proposte alternative; la prospettiva di tramare nuovi inciuci per ottenere i numeri utili per governare, necessariamente trattando con Vendola, Casini, eventualmente Di Pietro,  partners quanto mai incompatibili per una efficace e duratura gestione del governo; sbrodolamenti retorici sul suo vecchio  parroco, i poveri immigrati clandestini, ed ammiccamenti al solito vecchio zoccolo duro incancrenito ex PCI- CGIL, pensionati, anziani, statalisti e professionisti dell’assistenzialismo passivo ad oltranza.

Pensateci bene !
In questo momento la situazione è sicuramente tale che se un Matteo Renzi si
presentasse alle elezioni primarie come segretario del PD otterrebbe sicuramente
ben oltre il 50% dei voti, attingendoli ben oltre il PD, nell’enorme riserva di quel
50% di riluttanti che non voterebbero mai Bersani e rubando alla grande nelle
liste dei super incazzati di Grillo, portando via un enormità di voti agli altri partiti,
Lega inclusa, ma soprattutto PDL !
Ed andrebbe sparato al Governo (totalmente rinnovato!), senza il bisogno di alcun appoggio esterno, incluso quello dei “tecnici di Monti” !


Questo lo ha capito bene persino Bersani e ne è terrorizzato !
Perché ovviamente a lui non gliene frega nulla che il PD vinca le lezioni, se non è lui stesso a guidarlo, garantendo sostanzialmente la sopravvivenza della solita “casta”(amici ed “utili” nemici, Berlusconi incluso*) che ci ha portato sull’orlo della rovina !
*Berlusconi è sempre stato assolutamente importante e funzionale alla logica politica
di Bersani, per 20 anni è stato il suo unico argomento e riferimento ed ancora oggi non riesce a concludere una frase senza rievocarne, a torto o a ragione. le colpe ed i misfatti: gli manca davvero tanto !
Ciò che totalmente gli manca è una chiara, razionale e concreta visione dei provvedimenti necessari a rimediare e rilanciare il Paese verso ambiti meno squallidi di quelli attuali, così come gli mancherebbe il coraggio della rottamazione, più indispensabile che utile !
Tutto ciò che Renzi invece dimostra di comprendere e voler fare.

L’asino che scrive

Se volete tentare di votare per Renzi Domenica prossima, pur se avete saltato il primo turno delle primarie (motivati ad esempio da inderogabili impegni familiari altrove o comunque problemi di salute) trovate un semplice modulo da compilare ed inviare ENTRO OGGI ! (via email o fax) sul sito:

http://www.domenicavoto.it/?gclid=CLm-3_zb9LMCFdG5zAod5zoAXg

(RICHIESTA REGISTRAZIONE BALLOTTAGGIO)

SEGUIRA' UN IMPERDIBILE VIDEO DI CROZZA=BERSANI