lunedì 2 maggio 2011

PACIFISTI COL MITRA

PACIFISTI CON IL MITRA

L'ipocrisia istituzionale perbenista vuole che quando muore qualcuno, anche se era la peggiore delle carogne, lo si pianga.
Perchè tutti o quasi da morti diventano buoni, perfino buonissimi, magnanimi eroi, esempi di virtù, martiri di qualche ideale...
Questo sia che abbiano tentato di aggredite i carabinieri con un pesante estintore violentemente lanciato contro la loro camionetta.
Sia che abbiano sistematicamente incitato all'odio i Palestinesi, tentando l'impossibile, cioè d'invasarli più di quanto non siano ormai da sempre !
Ovviamente contro gli Israeliani, popolo che in tanti da 2.000 stanno cercando invano di eliminare dalla faccia della terra.

Quanta demagogia politica sprecata per uno pseudopacifista la cui professione era sopratutto fomentare la allotta contro i sionisti !
Ma apparteneva al sinistra infallibile, sempre più "uguale degli altri", e quindi aveva sicuramente ragione...
Del resto, per analoghi motivi, riuscirono prefino a dare il Nobel (che schifo!) ad un tizio che aveva passato oltre la metà della sua vita a farsi ritrarre mentre si scagliava all'assalto, tuta militare mitra imbracciato, dei perfidi Israeliani, ma sopratutto andando all'assalto si faceva scudo di donne e bambini,nell'accorta strategia di poter accusare il nemico di averli sterminati.
Dopo di chè si dedicò a raccontare balle così grandi da diventare predecessore e collega di Barac Obhama ( che io non ho capito ancora, anche lui, che cosa abbia fatto per la pace, a parte recentemente bombardare la Libia. Se qualcuno riesce a spiegarmelo gliene sarò profondamente grato ).

La "Pace" per molti, sicuramente per le teste di derivazione bolscevica, è quella per cui loro, i nemici, gli antagonisti, gli avversari, sono sistematicamente cattivi, fascisti, sporchi capitalisti reazionari e devono cessare ogni aggressione, deporre le armi, alzare le mani e mettersi in totale balia loro, dei buoni, dei giusti, dei trinariciuti politicamente corretti.
Tutti, a partire da Berlusconi !
Se morisse il quale sarebbe forse l'unico per cui non riuscirebbero ad esercitare la loro tipica ipocrisia: organizzerebbero grandi happening per festeggiare l'evento nelle principali città d'Italia, con l'inevitabile partecipazione dei loro cantanti, che sparano in continuazione fregnacce musicali, mascherati da vecchi Hippies contestatori.

Gli Ebrei !
Per la sinistra internazionale sono da sempre un'ottima moneta di propaganda, spendibile per la loro retorica, demagogica politica per ben due volte !
Secondo le circostanze possono essere spesi come "buoni", povere vittime sacrificali del più grande e crudele sterminio di massa mai commesso (quelli della Russia Bolsceviva e della Cina Mahoista non contano, per non parlare delle foibe titine). Questo sempre per evidenziare il monito dell'incombente pericolo del Nazifascismo !
Oppure possono essere spesi come "cattivi", efferrati e prepotenti aggressori ed invasori della Santa Palestina Islamica !
Meno male che ci sono eroi pacifisti come Arrigoni che promuovono la pace.
Istigando all'odio.

Che vogliano dare a lui il prossimo Nobel per la "Pace", alla memoria ?
Forse lo meriterebbe più di Arafat, il cui nome di battaglia era "ultima raffica"...Ma il suo era un mitra molto pacifista.


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