Munnezza Pride...e No TAV

MUNNEZZA PRIDE e NO TAV
(nella foto: De Magistris e Luxuria, mano nella mano...
al Gay "Munnezza"Pride Napulitano)

L'ex Magistrato e neo sindaco di Napoli, De Magistris, velocemente verificata la propria assoluta impotenza nei confronti dell'ormai tipico prodotto Partenopeo: "a munezza", si consola ballando nel grottesco "Gay Pride" Napoletano, mano nella mano con Vladimir Luxuria e tanti altri "femminielli", nell'aria fetida dei miasmi delle migliaia di rifiuti in decomposizione, al suono del motivo "Siamo la copia più bella del mondo".
Ma non gli dispiace per gli altri...: quelli che "a munezza" si devono sorbire, gratis.

De Magistris è appena arrivato, e sicuramente non ha ancora colpe per le migliaia di tonnellate di schifezze maleodoranti che hanno celebrato la sua elezione. Certo che se da magistrato si fosse occupato di quelle anzichè correre dietro a tanti fasulli scoop giudiziari, utili solo a rendergli fama...
Ma una soluzione l'ha già trovata: spedirle altrove, nelle altre Regioni, visto che a Napoli ormai non sanno più dove metterle.
E giustamente il Presidente "Napolitano"...lo supporta, invitandoci all'altruismo, al soccorso reciproco, alla solidarietà, all'accoglienza...
della "munnezza e Napule"!

Allora io proporrei che molte tonnellate vadano subito trasferite, "accolte" negli ampi, enormi spazi del Quirinale...
E che poi tutti coloro che, in quanto "buonisti" politicamente corretti, altruisti e solidali benpensanti, sono necessariamente d'accordo con questa linea di pensiero, facciano doverosamente la loro parte, accogliendo a casa propria, nel proprio Comune, nella propria Provincia e nella propria Regione una cospiqua parte di "munnezza", possibilmente in quota preferenziale ai voti di sinistra per cui hanno vinto le recenti elezioni amministrative nella zona di loro competenza.

Mi stupisco che non si sia ancora offerto Pisapia, neoeletto sindaco di Milano, città tradizionalmente generosa...!
M'immagino già il gioioso tripudio dei suoi elettori, tutti raccolti in grandi e festosi cortei, in massa ad accogliere i treni di "munnezza" in arrivo da Napoli..., pronti a litigarsene l'attribuzione, il possesso :
"è mia ! No è mia, l'ho vista prima io !"...


Ma anche da Torino Chiamparino dovrebbe manifestarsi alla stessa stregua, invece di preoccuparsi circa quale atteggiamento assumere nei confronti degli irriducibili NO-TAV.

Altro bellissimo problema alla ribalta: tanta bella gente che non vuole neanche i...treni !
No al nucleare, no al petrolio, no ai generatori eolici...no ai treni !
No !
Anche per loro avrei una bellissima soluzione, un'ottima cura: li obbligherei a vivere, per un pò di mesi soltanto, in un "ambiente" come quello che unicamente può essere conseguenza dei loro "NO".

Un ambiente affatto privo di energia elettrica e di mezzi di trasporto motorizzati ! Sembra niente a dirsi, ma provate a pensare di accendere la luce con le candele, a cucinare e riscaldarvi con il fuoco a legna, a non avere frigoriferi, TV, radio, internet, cinema, cellulari ne altri telefoni e neppure il telegrafo, no lavatrici, ne acsiugacapelli, nè aspirapolveri ! Niente ascensori, nè macchine da lavoro: solo apparati "manuali" o mossi dall'acqua in caduta...
Mezzi di trasporto: la bicicletta (da conservare molto bene, perchè una volta consumata bisognerà rifarla a mano e sai che costi...!),
cavalli, asini, muli, buoi, carri e carrozze !
L'aereo, che roba è ?
Quest'anno vacanze a Shramelsheik ? Si, ma devi partire almeno
tre mesi prima, una settimana per arrivare a Genova da Torino e poi trovare qualche veliero che ti trasporti attraverso il Mediterraneo...
Alternative ? Remare !
Idem per il ritorno. Se ci riesci, a tornare...
E ti và bene che il Canale di Suez l'hanno già scavato, se no, avevi voglia farlo a mano...!
Ma c'è il "solare" ! Si, ma costosissimo per ora, e solo per una ristrettissima minoranza !

Che magnifica cura sarebbe !

Da Nobel per la medicina !
Modestamente.

L'asino che scrive.