sabato 18 giugno 2011

DE REFERENDA. Epilogo


DE REFERENDA. Epilogo:
Informazioni notevolissime, ad arte nascoste e/o sottaciute.
(nella foto: Piazzale Loreto 1945)

Per quanto riguarda l' "Acqua" e gli altri servizi solo ora trapela l'informazione che sia stata iniziativa inutile, oltre che deleteria.
L'abrogazione risultante dalla vittoria dei "SI" non è applicabile, perchè in deciso contrasto con la "normativa europea"..., che prevede che ogni concessione relativa alla materia possa essere attribuita solo tramite apposite "aste pubbliche", cui possono concorrere, oltre che i "privati", "anche" enti
pubblici..."Anche", e non solo !
Ciò che era perfettamente a conoscenza di chi ha promosso i relativi Referendum, sopratutto di chi poi ne ha gonfiato ad arte l'importanza, quasi o solo ai fini di una precisa speculazione "politica".
Ora i "vincitori" stanno studiando se e come è possibile aggirare la normativa europea, senza poi incorrere negli inevitabili ricorsi, rivolti ad ottenere i probabili annullamenti ! Oppure, in alternativa, far finta di nulla non dando corso pratico all'applicazione dell'abrogazione referendaria!

Tanto la "vittoria politica", che è la sola che conta per loro, è ormai stata conseguita !

Per quanto riguarda l' "Energia", c'è invece ampia, concreta soddisfazione !
Ma sopratutto da parte delle Società Petrolifere e dei Paesi Produttori, che continuano a poter contare sull'Italia come un eccezionale "cliente" fortissimo importatore di petrolio e di gas, a prezzi quanto mai sempre più elevati (è una legge di mercato: "domanda" senza reali alternative)!

Ma anche da parte delle "pseudo alternative": i costosissimi "solare" ed "eolico". Le aziende che operano nel sempre più grosso "business" del Fotovoltaico sono andate in visibilio ! Palesemente quelle quotate in Borsa, il valore delle cui azioni si sono impennate al massimo.
"Pseudo alternative" perchè, purtroppo i parametri di resa energetica in funzione dei costi sono disastrosamente ancora elevatissi ed assolutamente non competitivi rispetto ai tradizionali di petrolio e gas, ed ancor meno se paragonati al nucleare.

Pochi sanno che la discreta quantità d'impianti che si stanno realizzando risulta economicamente apprezzabile solo in quanto fortemente assistita da agevolazioni e contributi statali !
La cui durata impegnerà lo Stato, cioè noi contribuenti..., per i prossimi decenni ! Così che ci troveremo a pagare costi energetici sempre più alti per le importazioni di petrolio e gas e per contribuire al fotovoltaico di una ristretta minoranza, perchè alla fine sicuramente tale rimarrà !

Anche perchè, pochi sanno..., che la gran parte di coloro che hanno già adottato il fotovoltaico sono...incazzati neri, perchè non riescono di fatto ad incassare dall'ente statale appositamente predisposto i contributi promessi !
Contributi che, secondo le previsioni di ogni preventivo d'ammortamento, dovrebbero essere funzionali al pagamento dei mutui specificamente aperti per pagare quegli impianti.
Capita quindi a quasi tutti di dover pagare a fine mese le rate del mutuo alla banca senza aver incassato dall'ente preposto quanto necessario per i pagamenti !

Ciò io affermo a ragion veduta, avendo svolto specifica indagine un paio di mesi fà: ho avuto contatti con aziende specializzate nel fotovoltaico e sono stato prossimo a decidere l'installazione sul tetto di casa mia di un impianto da 6 KW, al costo di circa 30.000 euro. Impianto che, a conti fatti, si sarebbe pagato da solo, in parte più ridotta con il risparmio sulle bollette Enel, in parte assai più cospiqua grazie a contributi erogati trimestralmente dallo Stato per ben 20 anni !
Ma approfondendo, come sempre faccio, ho scoperto che "lo Stato" non paga e se lo fà paga male, con inqualificabili ritardi !
Su Internet si sprecano i siti di Utenti del Fotovoltaico incavolatissimi.
Vicino a casa mia c'è un grosso produttore di mele che ha installato un impianto importante per alimentare i suoi magazzini refrigerati e le pompe di irrigazione dei frutteti: sta andando via di testa perchè deve pagare la banca, ma non riceve i contributi previsti !
Io ho perciò rinunciato, per non rovinarmi ulteriormente la salute...

Infine le ultimissime sull'Utopia: l'Auto Elettrica...
Uno studio indipendente USA ha verificato che le emissioni totali di Anidride Carbonica nell'atmosfera, dovute all'energia necessaria per fabbricare, utilizzare ed infine demolire un'auto elettrica, sono come minimo uguali a quelle corrispondenti per un'auto tradizionale a combustione interna.
Che poi l'auto elettrica costi di più è abbastanza noto, se non fortemente compensata dai "contributi" dello stato...
Domanda: siete veramente interessati a pagare più tasse per veicoli che sarà poi una minoranza ad utilizzare, il cui inquinamento reale è pari a quello dei veicoli tradizionali ?

Mi spiace !
Mi spiace moltissimo deludere le attese delle anime belle...
le anime "verdi", i molti "grillini" ed ecologisti vari, che amano tanto pascersi di retorica demagogia buonista..., di pie illusioni..., senza mai verificare la cruda realtà dei fatti.
Mi spiace.
Anche perchè vorrei tanto che avessero ragione loro !
E solo un giorno, purtroppo ancora assai lontano, l'avranno, almeno in parte. In attesa del quale futuro non possiamo permetterci voli pindarici che ci possano far schiantare al suolo,in seguito allo scioglimento delle nostre bellissime ali di cera...

Ma una vera buona notizia dai Referendum c'è !

Riguarda la PM Ilda Bocassini, i suoi soci ed il larghissimo stuolo di giustizialisti, tutti pronti ad "impalare"il cattivissimo nazionale: Silvio Berlusconi !
Appuntamento quindi assai presto (la "giustizia" in...certi casi sa essere superveloce...), possibilmente a Piazzale Loreto (v.foto in apertura), luogo storico per celebrare adeguatamente l'evento...Come da moltissimi delle sinistre già più volte preconizzato.
Trasmesso in diretta mondiale TV, su tutte le reti, Mediaset inclusa (ma con le dovute interruzioni pubblicitarie...: il Berlusca deve recuperare almeno parte delle sue spese legali !).

Non perdetevelo !

L'asino che scrive.



















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