mercoledì 13 marzo 2013

FUMUS PERSECUTIONIS



DREYFUSS

O DELLA SANTA SINISTRA INQUISIZIONE !



Non è facile vedere obbiettivamente le cose, senza essere offuscati da pregiudizi di parte, da devianti, scorrette informazioni.

Sopratutto quando l'accanimento mediatico, spinto ai massimi livelli, si verifica da decenni in ogni possibile modo.


Magistrato Inquisitore
 Nel caso specifico ciò avviene in maniera assolutamente parossistica, quasi sempre senza alcuna equità paritetica ed al servizio di fortissimi interessi, assolutamente contrapposti.

Il così detto "fumus persecutionis", come tale più volte denunciato, sovrasta totalmente ed in maniera conclamata la realtà oggettiva degli eventi considerati, finendo con l'impedire ai più un'autonoma possibilità di discernimento e valutazione.



Magistrato Inquisitore
La riprova è probabilmente nel fatto che, come avrò fra un attimo chiarito il tema in argomento, diversi di coloro che già non l’avessero inteso proveranno subito il forte impulso di rifiutarne oltre la lettura, talmente già sono stati condizionati "contro", ritenendo che io ora voglia perorarne la causa.



Ciò che io NON intendo assolutamente fare !

Ma solamente denunciare eventi così vergognosamente manipolati.




...ruolo quasi divino...
 Che poi anche la vittima di tanto accanimento, sia a sua volta un abilissimo e spregiudicato manipolatore, sia probabilmente dotato di una vasta schiera di scheletri nei suoi capaci armadi ed abbia molti altarini da nascondere, e sia infine un facilissimo bersaglio da perseguire, per la sua innata, autolesionistica, megalomane propensione ad esporsi ed esibirsi ad oltranza...

Ciò non giustifica in alcun modo che vengano proditoriamente e reiteratamente avviate sul suo conto inchieste "legali" il cui unico scopo NON è perseguire la gustizia, bensì semplicemente annientare l'avversario "politico" che non si riesce altrimenti ad eliminare !




Il pool degli inquisitori


Posso capire che dai più sia considerato antipatico, odioso, prevaricatore, ipocritamente antitetico al ruolo quasi “divino” che vorrebbe attribuirsi, spregiudicato intrallazatore, satiro demoniaco, scarso nella diplomazia quanto altrimenti maniacale nel perseguire le sue sempre forti pulsioni di vecchio libidinoso, ecc…, ecc… 

Ma considero altrimenti inaccettabile che soprattutto su di lui, se non quasi unicamente su di lui, si accaniscano tante magistrature “democratiche”, forzando in tutti i modi possibili ogni tipo e metodo d’inquisizione, spesso anche oltre i limiti della legalità procedurale, frugando in ogni dove del suo vastissimo operato, sia imprenditoriale che personale, con pervicace determinazione, inaudita solerzia, assiduità insolita ed esasperato accanimento, tali che se fossero applicati anche solo alla metà di tanto nel perseguire la Giustizia in generale, non ci sarebbe in Italia quella situazione disastrosa di lungaggini e ritardi che viene sistematicamente denunciata anche a livello mondiale oltre che europeo !


Del resto tutto ciò accade probabilmente anche in funzione di un programma ben preciso che ha lontane origini e motivazioni.

Guardando alla storia d’Italia di questi ultimi 30-40 anni sembrerebbe infatti evidente che, come in altre occasioni ho voluto segnalare (Dagli agli untori, Fumo egli occhi…), ad un certo punto nell’attivismo più esasperato della sinistra politica ci sia stata una scissione: una parte divennero brigatisti rossi, un’altra decise di studiare per entrare in …magistratura…”democratica”…

Ed è ora sempre più facile capire quale parte risulti più dannosa…



Se ciò corrisponde ad un vero e non casuale fenomeno, specificamente programmato ed organizzato dall’Intellighentia che allora faceva capo a Togliatti, Berlinguer, ecc...fù comunque un’astuta ed accorta manovra, proditoriamente finalizzata alla conquista di un potere, quello giuridico istituzionale, che di fatto non è secondo a nessun altro nel sistema organizzativoi della costituzione italiana !

Come più volte ebbe efficacemente a far notare l’ex Presidente Cossiga, nella sua estemporanea veste di grande picconatore, è quello il Potere degli “intoccabili” !


Intoccabili !
 “E guai a mettersi contro di loro !”

Come in svariate occasioni volle ripetere l’emerito “esternatore”, sia in occasione di interviste che con appositi articoli da lui stesso scritti ed autonomamente avviati alla stampa.



I tanti che lo odiano, offuscati nel giudizio obbiettivo dalla strenua, immane campagna mediatica da vent’anni fomentata contro di lui dalla sinistra, spesso sponsorizzata dagli imprenditori suoi rivali (tipo De Benedetti = Repubblica ed Espresso), non vogliono assolutamente considerare la matematica, ineluttabile realtà la cui inesorabile formula è : Berlusconi (mi spiace, ma prima o poi dovevo farne lo sgraditissimo nome) era giunto ai quasi sessant’anni, senza mai dover subire alcun processo, indagine od inchiesta, nonostante avesse sino ad allora operato con grande capacità e disinvoltura in vari settori (immobiliare, finanza…), mettendo insieme dal nulla un impero economico enorme, forse in Italia secondo a nessun altro, sicuramente il primo in assoluto mai realizzato da un unico individuo nel mero ambito della sua esistenza !


Torquemada
 Poi entrò suo malgrado in politica, di nuovo creando dal nulla un movimento che raccolse adesioni e consensi tali da dominare praticamente lo scenario politico Italiano, governando per gran parte dei vent’anni successivi, talora unicamente esautorato da inciuci e ribaltoni traversalmente macchinati dai suoi avversari.

E da allora, mai prima, divenne il perseguitato oggetto di inchieste, indagini e

processi, contro di lui sistematicamente organizzati in quantità industriali da magistrati palesemente al servizio della causa politica direttamente concorrente !



La quale parte politica rimase totalmente spiazzata dal suo imprevisto ed incredibile avvento: era riuscita a far fuori Craxi e con lui quasi tutta la vecchia casta, grazie alla magistratura amica di “mani pulite” ed era ormai perciò convinta di aver finalmente conquistato il primato che inutilmente inseguiva sin dai tempi di Togliatti e di Berlinguer (ma questo sembra essere fortunatamente il suo destino, visto quanto ancora sta accadendo all’insignificante Bersani, costretto a rincorrere, quasi a supplicare un vecchio comico, inopinatamente approdato in zona parlamentare).


La combricola
La cobricola di mani pulite (Di Pietro, Ambrosio, Caselli, Da Vico…) aveva in effetti scoperchiato vergognose trame di peculato, tangenti, connivenze illegali tra i politici allora dominanti e non…, ovviamente ingorando ogni eventuale magagna a carico della sinistra...
Tutte cose che oggi fanno quasi ridere al cospetto di ciò che ormai sistematicamente viene denunciato in ogni dove, a carico dei politici che gestiscono lo Stato, sia a livello centrale che periferico.

E tutti costoro, i tanti di ogni colore che sono stati testè beccati con le mani nel sacco, costituirebbero l’alternativa sana, seria ed attendibile derivata da quella “pulizia” che vent’anni fa fecero Di Pietro e soci…?

Già secoli or sono Giambattista Vico teorizzò il ripetersi ciclico degli eventi storici…, ma qui siamo di fronte ad un replicarsi, nel peggio, entro spazi temporali di entità talmente breve da potersi considerare alla stregua di ininterrotta continuità !

Cacciatore di "untori"


Così di nuovo ed ancora la sinistra, assolutamente non scevra da scandali e peccati (v. Lusi, affaire BNL e Monte dei Paschi Senese, solo per citare i più emblematici), deve insistere nell’uso ad oltranza della sua arma segreta: la magistratura “democratica”, per annientare l’avversario su cui non riesce a prevalere in maniera veramente democratica, cioè attraverso libere elezioni !




Al rogo !
 Considerando nello specifico la condanna in atto per “violazione di segreto istruttorio” siamo veramente, assolutamente all’eclatante  paradosso totale, e madornale…:la “violazione del segreto istruttorio” è infatti una pratica invalsa, sistematicamente attuata impunemente , molto probabilmente sottobanco dagli stessi magistrati o chi per loro, che “lasciano trapelare” per ben divulgarli anzitempo, gli esiti d’indagini ancora in corso, notizie che possano nuocere “politicamente” a chi di tali indagini è oggetto…e che poi, alla fine dell’iter procedurale, verrà magari assolto, come quasi sempre accade a Berlusconi, ma anche ad altri che la magistratura “democratica” considera “nemici degli amici”…

Ma nel frattempo l’oggetto delle “diffamatorie notizie”risulterà sputtanato agli occhi del mondo e ben poco lo ricompenserà poi l’assoluzione finale, al termine degli iter processuali.



Ergo: la violazione del segreto istruttorio in seguito a “fuga di notizie” si è verificata un’infinità di volte su indagini a carico di Berlusconi ed a suo danno d’immagine, senza che mai, MAI ne sia stata ricercata, identificata e tantomeno legalmente perseguita la fonte !

Magistrato inquisitor
Ma la beffa dei “democratici magistrati” non finisce qui.

Capita infatti che l’ogetto di violazione del segreto istruttorio per cui lui viene condannato, cioè la vergognosa ed assai più pesante bega legale che vede implicati Dalema, Fassino (“abbiamo una banca?”), il PD, la BNL e probabilmente già allora il Monte dei Paschi se ne vada tranquillamente in prescrizione per scadenza dei termini, dato che la magistratura che dovrebbero perseguirla non ha tempo per farlo, essendo altrimenti troppo impegnata ad occuparsi di Berlusconi…



Facendo un banale ma significativo esempio, è come se il magistrato che dovesse indagare un delitto lo lasciasse altrimenti andare in prescrizione per scadenza dei termini perché troppo occupato a perseguire i giornalisti o chi per loro, che hanno divulgato notizie in merito alle indagini in corso per quel delitto !

La situazione è esattamente questa e non so se qualcuno riesce ad immaginare qualche cosa di più paradossale !



Santo Inquisitore
In conclusione dovrebbe risultare evidentissimo, anche a chi non ha gli occhi foderati dal grasso dei maiali ex comunisti, maiali in senso innanzitutto “Orwelliano” perché assolutamente “più uguali degli altri” (v. “La fattoria degli animali” di G.Orwell), dovrebbe a tutti risultare evidente come sia da tempo in atto nel Paese una strategia “politica” equivalente alle peggiori nefandezze della Santa Inquisizione, una strategia che fa riferimento a magistrati Torquemada, alla colonna infame e al dagli agli untori così ben raccontati da A. Manzoni.


Ciò che in realtà assimilabile ad un subdolo colpo di stato, per cui la sinistra, ora perciò divenuta “democratrica”, tenta da tempo in tutti i modi di appropiarsi del potere, come quasi era riuscita a fare vent’anni fa manovrando con il pool magistrale di “mani pulite”.

Ma poi arrivò inaspettatamente ed incredibilmente il grandissimo guastafeste:

Berlusconi !

Che divenne così l’odiatissimo nemico da perseguire ed eliminare !



Ma io NON intendo qui assolutamente difenderlo.

Ciò che mi preme è tentare di ristabilire se non equità almeno equilibrio di valutazione dei fatti che stanno ora precipitando.

Che vedono appunto l’esasperazione parossistica del complotto in atto, con azioni giudiziarie da più parti perpetrate. Non si erano mai visti prima magistrati che insistessero per lavorare il sabato e la domenica !

Il disegno è palese:

il PD, alla faccia (di M….) di Bersani, gran vincitore delle “primarie”, non ce l’ha fatta a conquistare il Governo, facendosi superare perfino da un ex comico datato, la cui alleanza e supporto ora và insistentemente mendicando, umiliandosi in un’alternanza di genuflessioni e minacce, riuscendo così a divenire più comico del…comico che vorrebbe circuire…

Pensa allora, come al solito che facendo finalmente fuori il suo più grande nemico, il tuttavia redivivo Berlusconi, riuscirà finalmente ad avere la strada spianata, nonostante tutto !

L’asso nella manica del PD, alzi la mano chi l’aveva capito, sarà l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, che il PD non dovrebbe faticare ad eleggere, a camere riunite, nella persona di un Prodi, Dalema o qualcun altro di tale risma, che potrebbe poi sicuramente agevolare, dall’alto del colle, le manovre della banda Bersani…

E’ ormai solo questione di tempo.

Torquemada (reincarnazione)
L’unico intoppo possibile è costituito dalla vera spina nel culo di Bersani:

Matteo Renzi !

Che è per noi ormai, se volete imbarcarvi, l’ultima speranza !

E Berlusconi ?

Lasciando perdere le innumerevoli cavolate per cui è continuamente perseguito,

ha probabilmente scheletri nei suoi armadi che sarebbero assai scomodi da gestire in giudizio. A partire dai suoi accordi sottobanco con Putin a proposito del gas Russo, accordi denunciati a livello di immani tangenti dalla sinistroide Gabbanelli a Report, ma senza che ne derivasse poi stranissimamente, non dico inchiesta, ma eco alcuna !

Ma come ? Berlusconi viene costosamente perseguito per cazzattine che riguardano il suo privè sessuale e non si fanno accertamenti su di un fatto tanto grave ?

20 anni dopo (new generation)
Spiegazione possibile: forse nell’affaire sono coinvolti tutti i partiti ?Tutti sono concordemente alla greppia ? Tranquilli e silenziosi, senza litigare ?
E noi ovviamente PAGHIAMO !

Berlusconi comunque, nonostante abbia di nuovo dimostrato di essere il più serio e spinoso baluardo all’avvento delle sinistre, si è anche rovinato non poco l’immagine da solo, con le sue troppe leggerezze e cavolate formali, favorendo così non poco la continua aggressione dei suoi avversari.

Se uscisse di scena, limitandosi magari a fare quello che sempre gli sarebbe convenuto, cioè il burattinaio dietro le quinte, sarebbe forse meglio.

Ma è dimostratamente difficile trovare qualcuno che possa rimpiazzarlo contro

la rovinosa avanzata degli statalisti antiliberisti della sinistra.

All’interno del PDL non c’è proprio nessuno ancorchè vagamente a lui assimilabile.

Monti sembrò poterlo essere, rivelandosi poi invece disastrosamente inetto !

Renzi !

Paradossalmente Matteo Renzi (del PD) potrebbe essere la giusta, auspicabile alternativa a...Berlusconi ! Capace di promuovere finalmente rinnovamento, svecchiamento, fatti in luogo di chiacchere politichesi, cioè tutto quanto soprattutto al…PD appartiene !

Altro grande paradosso di questa storia.



Come andrà a finire ?



Più che sperare in tale situazione bisognerebbe davvero... “sparare”!



Con i migliori auspici de



L’asino che scrive



Tremate, tremate...!



















































































































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