Autore del vergognoso ribaltone. |
CHI HA PAURA DEL VOTO CATTIVO ?
(breve flash della recente storia repubblicana, con riferimento alle situazioni di attualità).
Il signor "non ci sto!" |
Le sinistre, arrivate inaspettatamente nella stanza dei bottoni (leggi "greppia") grazie al golpe provocato da Bossi, ovviamente si opposero alla possibile verifica ed altrettanto ovviamente si sprecarono le polemiche, che ebbero notevole eco mediatico anche nelle TV locali.
Una delle quali era la milanese AntennaTre, particolarmente seguita a quel tempo, essendo anche una delle prime e maggiori trasmittenti “libere”della TV.
Gigi Moncalvo |
Antenna Tre una sera mandò in onda un acceso dibattito sull'argomento, là dove si confrontavano duramente le opposte fazioni, pro e contro una nuova verifica elettorale. Conduttore della trasmissione, così come diverse altre di Politica ed attualità era il giornalista Gigi Moncalvo, allora assai noto e seguito, sia sulla stampa che in TV.
Rispondendo al cui invito di partecipazione, rivolto ai teleaspettatori io inviai un fax, che fù l'unico messaggio letto in diretta, e che provocò un ulteriore inasprimento della contesa. Il suo titolo era: "Chi ha paura del voto cattivo?"(*)
Rileggendolo ora mi rendo molto tristemente conto di quanto le cose siano ulteriormente peggiorate, per cui mi toccherebbe obbiettivamente concludere che
oggi "tutti" i voti sono da ritenersi "cattivi", comunque possano essere dati !
oggi "tutti" i voti sono da ritenersi "cattivi", comunque possano essere dati !
In quel fax del 1994 accennavo brevemente del “restare ancorati al vecchio modo di fare politica”, della gente, degli elettori che “non si fidano più dei partiti…”
Oggi queste situazioni sono ulteriormente peggiorate !
E concludevo con la domanda ad hoc:
Chi ha paura del voto cattivo”.
Allora il voto era ovviamente ritenuto “cattivo” (cioè per loro pericoloso) da parte delle sinistre, andate al potere con Lamberto Dini solo grazie al ribaltone di Bossi.
Oggi il voto, comunque irrinunciabile nella situazione contingente, è probabilmente ritenuto
“CATTIVISSIMO"
Ma certamente è considerato PESSIMO dalla maggior parte degli elettori, che probabilmente non sanno da che parte andare a parare.
Ed è a questa maggioranza di indecisi, incerti, astensionisti poco o tanto schifati che io mi iscrivo, considerando altrimenti coloro che sono "convinti" del voto che esprimeranno degli allocchi, o dei partigiani di mestiere, o degli illusi ad oltranza, preda della pervicace retorica dei mestieranti della politica, che la demagogia è l’unica cosa che sanno fare, oltre che al “papparsi" larga parte dei nostri soldi (v. tasse) !
Oppure solo incazzati (giustamente), che unicamente e solo per protesta e provocazione voteranno per Grillo.
Crepi Beppone con tutti i filistei ! |
(*)
Questa la copia del Fax che inviai ad Antenna Tre e che Moncalvo lesse in diretta:
"Caro Moncalvo,
non le sembra di aver radunato giornalisti che pendono tutti dalla stessa parte...provocando notevole sbilanciamento ?
Qualcuno le ha forse tirato le orecchie ?
I suoi "Ospiti" stanno dimostrando di NON voler capire..., restando ancorati al vecchio modo d'intendere la politica !
Oggi la gente, gli "elettori" non si fidano più dei "PARTITI",
vogliono far riferimento agli "uomini", possibilmente "leaders" qualificati, responsabili, attendibili e trasparenti, non imboscati nelle retroguardie della partitocrazia, alla vecchia maniera, ad inciuciare ed intrallazzare !
Una domanda per concludere, che la prego di girare ai suoi ospiti:
Perchè NON libere elezioni ?
CHI HA PAURA DEL VOTO CATTIVO ?"
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