lunedì 15 settembre 2014

INGANNO GLOBALE: le argomentazioni

Sarei davvero felice se...mi dimostrassero...che è tutta una montatura !

INGANNO GLOBALE ? 
Seconda Parte: le argomentazioni.

Devo ripeterlo e ribadirlo:
NON AVRE MAI VOLUTO scrivere un post come questo !
Sarei veramente felice se qualcuno o qualcosa mi dimostrassero che questa versione dei fatti è tutta una montatura, un assurdo complotto ordito ai soliti sporchi comunisti contro i da loro sempre odiatissimi “amerikani” !
Debbo altrimenti considerare logiche e convincenti le argomentazioni del documentario in cui sono involontariamente inciampato e che mi sono obbligato a guardare solo per dovere morale di obbiettività di giudizio.
Documentario che invito vivamente a guardare, anche ai più scettici, prima di esprimere qualunque giudizio in merito.
Qui ne riepilogo i vari punti fondamentali:

LA INSPIEGABILE INETTITUDINE DEL SISTEMA DI DIFESA U.S.A. !
Nella zona militarmente più controllata del mondo, che include Washington, il Pentagono, New York, dove ci sono oltre 12 basi militari dell’aeronautica miltare, 4 aerei civili regolarmente dotati di trasponder, vengono dirottati e possono scorazzare liberamente avanti e indietro per il cielo di quell’area per circa due ore, senza essere intercettati dalle svariate decine di caccia costantemente predisposti in allerta permanente dall’U.S.A. Air Force !
Enormi, inammissibili errori di trasmissione di allarme impediscono a quei caccia militari di intervenire: vengono praticamente inchiodati a terra…
I responsabili di questa inspiegabile, colpevole ignavia, verranno poi tutti promossi in carriera anziché puniti, radiati come avrebbero meritato !

Quasi tutti presunti dirottatori NON ERANO PALESEMENTE E NOTORIAMENTE IN GRADO DI PILOTARE I GRANDI JET BOING 757 usati per l’azione terroristica: qualcuno di loro non aveva nemmeno mai pilotato il più piccolo e facile aereo da turismo !

L’ATTACCO AL PENTAGONO HA AVUTO CARATTERISTICHE TECNICO DINAMICHE DI VOLO CHE SOLO UN CACCIA MILITARE, CONDOTTO DA UN ABILISSIMO, ESPERTO PILOTA AVREBBE POTUTO AFFRONTARE.

Il foro d’impatto dell’areo nel fabbricato, di diametro massimo pari a 3-4 metri, è incompatibile con qualsiasi ancorché piccolo aereo ! A provocarlo non può essere stato che un MISSILE !
Nelle macerie dell’impatto non furono trovate tracce di alcun aereo, se pure minime, ciò che è incompatibile con qualsiasi forza d’urto ed esplosione: gli enormi motori di un bireattore Boing 757 hanno una consistenza tale da rimanere praticamente interi dopo qualsiasi caduta e/o esplosione.

Un Boing 757, ne alcun altro mastodontico (100 tonnellate!)aereo del genere, non può compiere un volo radente a 800 kmh a pochi metri dal suolo: è aerodinamicamente impossibile !
Neppure un piccolo caccia, condotto dal più abile dei piloti acrobatici probabilmente ci riuscirebbe !
L’angolo d’imatto, praticamente piatto, cioè orizzontale, la velocità d’impatto e le dimensioni del foro provocato sono unicamente compatibili con un MISSILE !
Il foro di 3-4 mt. che sarebbe stato provocato da un bestione di 100 tonnellate, largo 40mt., alto 15 metri!
IL MISTERO DELL’ UA93
Il boing dirottato, che la versione ufficiale dei fatti dice fosse schiantato al suolo in seguito all’eroico intervento dei passeggeri, ribellatisi ai dirottatori.
Ma non c’erano tracce del terribile impatto nella zona recintata della pretesa caduta: non rottami, ne fuoco, ne fumo (elementi inevitabili nel caso di aerei precipitati al suolo, in conseguenza della combustione del Kerosene contenuto nei serbatoi).
I testimoni immediatamente intervenuti raccontarono solo di una grossa buca e odore di terra bruciata, senza il tipico acre odore della combustione del kerosene.
Ci sono altrimenti prove che l’aereo sia stato volutamente abbattuto in alta quota (probabilmente da un missile), sparpagliando i suoi frammenti su una superficie molto più ampia.
In questa immagine è molto evidente invece il fumo nero provocato dalla combustione di kerosene.
LE TORRI CADUTE
Questo è forse l’elemento più probante, che nei filmati continua ad essere sotto gli occhi di tutti: come le Twings Towers si siano sbriciolate su stesse, dissolvendosi rapidissimamente in polvere, in caduta perfettamente verticale ! Quante volte, in tempi non sospetti, molti di noi si sono domandati come fosse materialmente possibile una cosa del genere ?
Progettate per resistere a qualsiasi impatto aereo, anche da parte dei più grossi Jumbo Jet lanciati alla massima velocità, senza crollare, comunque potessero essere colpite, erano formate da un intricatissima maglia di enormi putrelle di acciaio, una rete che avrebbe potuto essere penetrabile, ma non mai abbattersi al suolo, soprattutto in “quel modo” !
intricatissima maglia di enormi putrelle di acciaio
Invece crollarono in una nube di finissima polvere in caduta esattamente verticale, “in pianta” sul perimetro di base !
Il fuoco generato dall’impatto non può aver generato temperature sufficienti a farne fondere l’enorme quantità di acciaio che le reggeva, metallo che fonde a 1.600° contro e massimo 260° stimati nella spettroscopia delle immagini delle torri incendiate, nei momenti e nei punti di più levata combustione.
L’incendio durò comunque assai poco rispetto al tempo necessario a far fondere una simile massa di acciaio !
Il crollo improvviso, perfettamente verticale !
colassarono perfettamente su se stesse
Nei normali crolli, in particolare in seguito all’urto di aerei, gli edifici cadono sempre in grandi blocchi interi, poi riconoscibili a terra…, comunque inclinandosi lateralmente ed invadendo il suolo ben oltre l’area della loro base di sostegno.
Le Twings Towers invece colassarono perfettamente su se stesse, esattamente come fanno i
FABBRICATI APPOSITAMENTE MINATI…
Che si polverizzano su se stessi, senza danneggiare gli edifici circostanti !
La velocità stessa del crollo delle torri non è compatibile con la dinamica di caduta dei gravi: 10” contro i 48” stimati dagli esperti, che un crollo “naturale” avrebbe richiesto.
Secondo le leggi della fisica il crollo delle torri è compatibile solo con un’esplosione controllata di tutta la struttura, perfettamente predisposta da “minatori” altamente competenti, per distruggere volontariamente quei fabbricati.
D.R. Grifith: in“The 9.11 Commission”, è un ingegnere che ha scritto quel libro per dimostrare che le torri NON POSSONO ESSERE CROLLATE IN SEGUITO ALL’IMPATTO CON GLI AEREI.

Oltretutto nel complesso del World Trade Center la TERZA TORRE, la più piccola, NON colpita da alcun aereo, E’ CROLLATA INSPIEGABILMENTE ALLA STESSA MANIERA delle 2 torri maggiori. Non s’è mai visto nulla crollare in quel modo che non fosse stato appositamente minato a regola d’arte.

Il multimilardario PROPRIETARIO DELLE TORRI le aveva acquistate dal Comune di New York appena un mese prima, assicurandole anche da un possibile crollo per un valore doppio di quanto le avesse pagate. Inspiegabilmente riuscì ad avere dalle assicurazioni un risarcimento da 7 miliardi di dollari contro i “soli” 3 miliardi che gli erano costate, guadagnando nel crollo 3,5 miliardi di dollari, in brevissimo tempo ! UB BUSINESS FORMIDABILE, del tutto…imprevisto…? ? ?
Neppure il solo motore del Boing 757 è compatibile con la dimensione del buco provocato nel Pentagono !

L’ASSOCIAZIONE DELLE 3.000 VITTIME
Pubblicamente pose a G.W.Bush domande ben precise, accusandolo di aver lui, in combutta con altri, voluto ed organizzato il crollo PER COSTRUIRSI FAMA E CONSENSI UTILI A GIUSTIFICARE IL RIARMO finalizzato alla lotta contro il terrorismo, domande rimaste dopo 13 anni senza risposta.
In conclusione al documentario di M.Mazzucco “INGANNO GLOBALE”
le VEDOVE DEL NEW JERSEY ne riepilogano i vari argomenti, concludendo:
“I nostri sogni americani di Libertà e Giustizia sono andati distrutti per svariate generazioni a venire”.
Per avere un risarcimento i parenti delle vittime hanno dovuto sottoscrivere una rigida liberatoria che assolve il governo U.S.A da qualsiasi responsabilità per il crollo delle torri.
Molti hanno rifiutato e non hanno così avuto nulla.
"I nostri sogni americani di Libertà e Giustizia sono andati distrutti per svariate generazioni a venire."

Conclusione: invito chiunque a dimostrarmi, in via logica e razionale, che le tesi esposte dal citato documentario sono false ed inattendibili. Questa non è una sfida ! E’ solo una richiesta di aiuto per recuperare, se possibile, la perduta credibilità in un sistema che sapevo essere molto difettoso, ma assolutamente non così ferocemente criminale !
Comunque ed in ogni caso, qualora purtroppo ne fosse invece confermata la tracotante, assolutamente perfida cattiveria,
CIO’ ASSOLUTAMENTE NON ASSOLVE, o anche solo sminuisce,
LA TERRIBILE REALTA’ DELL’INCOMBENTE PERICOLO DEL TERRORISMO ARABO
Di AL QAEDA, della JIHAD, del FONDAMENTALISMO ISLAMICO !
I kamikaze, i tagli gole, i trucidi nemici dell’occidente dei “cani infedeli”, non sono meno veri e meno pericolosi con o senza il segreto supporto di Poteri Occulti…!
Film di fantapolitica molto emblematico

Fine della seconda parte.
Nella prossima ed ultima approfondirò le possibili, eventuali MOTIVAZIONI CRIMINALI
dei “Poteri Occulti” che avrebbero favorito, perfino ideato ed organizzato quel terribile 11 Settembre 2001.

L’asino che scrive

















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