venerdì 31 maggio 2013

STRATEGIE DI VITTORIA



Cioè...
"Correre da soli!"
Il sogno di una vita: Gargamella corre da solo e...VINCE !
Una volta di più si dimostra l'assoluta validità delle strategie del PD :
quando corre da solo...vince !
Ed alle recenti, parziali elezioni comunali ha corso praticamente da solo.
Non aveva ancora ottenuta l'ineleggibilità di Berlusconi, ne esautorato la partecipazione del "movimento" 5 Stelle, ma quando il numero di coloro

che vanno a votare si riduce a poco più della metà degli aventi diritto è inevitabile che vinca il PD !
Infatti il suo elettorato appartiene in gran parte alla vecchia, rigorosa disciplina "comunista" della "partecipazione democratica", comunque sia.

In altri termini gli elettori del PD in genere "non si vergognano" di andare

a votare, qualunque sia la situazione politica in atto, non hanno remore, convinti innanzitutto come sono di essere assolutamente loro i "migliori",

quelli giusti, gli eletti, meritevoli di essere premiati per la loro buona cultura politicamente correttissima !

Vanno percio a votare, senza alcuna remora, senza alcun...pudore...

C'è poi invece una largissima parte dell'elettorato potenziale, quasi il 50%,
pari cioè al doppio o perfino al triplo di coloro che votano PD, che quasi si

vergogna di andare al voto, non si identifica realmente in alcuna delle opposte fazioni in campo  e se va a votare lo fà spesso "tappandosi il naso"!

E spesso fà una scelta a livello di "protesta".
Tapparsi il naso, come suggerì talora Montanelli.
Come è dimostratamente capitato con Grillo 5 Stelle alle elezioni politiche,
la dove almeno la metà dei consensi dati erano palesemente "voti di protesta", che poi non è stata ribadita alla successive Comunali, là dove Grillo è crollato a neppure la metà dei consensi immeritatamente acchiappati alle politiche.

Ma naturalmente nel PD la lettura dei risultati è stata pretenziosamente osannante, improntata al trionfalismo di una grande vittoria, e si è tornati a paventare smacchiature di giaguari ed altre fesserie del genere.
Il dato relativo all'enorme, più che significativo astensionismo è stato liquidato con argomenti speciosi, d'irrilevanza sociologica.

In realtà non esiste altra chiave di lettura: al PD per vincere occorre che la gran parte degli Italiani NON vadano a votare !
Senza neppure aver gareggiato
Il loro ideale:
correre da soli, contro nessun avversario !

Esattamente come accadeva alle origini, ai tempi dei Soviet, quando si vinceva senza neppure aver gareggiato...Come ancora accade in diverse "democrazie"d'inveterato sinistrismo Bulgaro, alla faccia del "fascismo" totalitarisata, tirannico ed antidemocratico !

L'asino che non vota (PD).



Lo smacchiatore che fini smacchiettando, dopo aver sprecato due mesi preziosi








Nessun commento:

Posta un commento