Marino, il vincitore (come Mennea a Mosca'84, assenti USA ed altri) |
SBALLOTAGGI
Corre da soli per vincere !
E’ ampiamente dimostrato: il PD vince !
Se corre da solo !
O quasi.
Ieri si sono conclusi i ballottaggi per le elezioni Municipali di una ristretta parte dei Comuni d’Italia: solo il 48% degli aventi diritto si è recata alle urne, nemmeno un elettore su due !
Il PD ha raccolto circa la metà dei consensi, cioè il 24% del potenziale
elettorato…
In totale il 24% !
E tanto gli è bastato per “vincere”nella stramaggiorparte dei seggi,
praticamente in assenza di antagonisti.
Si confermano quindi ampiamente le ottime ragioni dei tanti che nel PD vorrebbero, senza vergognarsi, legalizzare l’esclusione dal voto per i concorrenti più pericolosi: Berlusconi e Grillo.
Nel 1964 a Roma, allo Stadio dei Marmi io vinsi una gara nazionale universitaria di lancio del disco: il caso volle che allora dalla competizione mancassero i più forti !
Roma, Stadio dei Marmi |
Ma io non mi vantai mai di averla vinta, preferendo farlo invece per altre gare, dove magari ero arrivato solo secondo (tipo i campionati Italiani Juniores del 1960).
E’ una questione di etica…
Ma il risultato elettorale potrebbe leggersi anche in altro modo, secondo me ancora più aderente alla realtà:
“il PD vince grazie all’astensione della maggioranza dell’elettorato, perché i suoi elettori NON hanno pudore di andare a votarlo, come capita invece a quelli potenzialmente orientati verso gli altri partiti”
La base elettorale del PD, di stretta derivanza PCI, è infatti tradizionalmente assai ligia, molto indottrinata, fondamentalmente fatta convinta di appartenere agli eletti (Gott mit uns!), coloro che sono sempre, orwellianamente “più uguali degli altri”.
E’ una chiave di lettura estremamente semplice, ma innegabilmente autentica!
Rendiamo perciò onore ai “vincitori”.
Ma soprattutto speriamo che in futuro quel 52% di Italiani che ora hanno rifiutato la consultazione elettorale ritrovino giustificate motivazioni per tornare a farlo !
Con i migliori auguri de
l’asino che scrive
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